Civitanova, affari d'oro per i vu cumprà
Il lungomare Sud è stato assediato

CIVITANOVA - Pienone sul lungomare Sud grazie all’evento Mare in Fiore, che ieri ha chiuso in bellezza una tre giorni all’insegna del successo. Nonostante le onnipresenti nuvole, in tanti hanno scelto il mare e hanno curiosato tra gli 87 espositori dell’iniziativa targata My Love Eventi. Ma ieri hanno fatto affari d'oro anche i vu cumprà che, ovviamente, si sono giovati del tanto movimento sul lungomare Piermanni. E questo nonostante i controlli da parte della Guardia di Finanza. I venditori abusivi, a decine, si sono posizionati nel tratto terminale del lungomare Sud. Dallo chalet Et'nà fino ad Arturo, praticamente a due passi dall’imboccatura del molo. Hanno esposto la loro merce, come di consueto, appoggiati anche su banchetti fatti ad hoc: occhiali, scarpe e abbigliamento contraffatto. Si tratta oramai di una abitudine consolidata, nonostante le numerose segnalazioni e le proteste, a volte anche velenose, dei cittadini. E nonostante i controlli da parte delle forze dell'ordine. Nella tarda mattinata di ieri, infatti, le Fiamme Gialle hanno fatto capolino sul lungomare Piermanni. Alla vista delle divise, è scattata la corsa verso il mare. In un attimo i venditori abusivi hanno arraffato la loro roba, l’hanno riposta dentro grossi sacchi e si sono nascosti dietro lo chalet Arturo. Tempo mezz’ora e decine e decine di vu cumprà sono tornati ad occupare il loro posto. E sono stati tanti anche gli acquirenti che non si sono lasciati intimidire e hanno fatto compere, senza pensarci due volte.

Il commercio abusivo ha scatanato la polemica sul web, con commenti a volte anche forti. I più condannano chi compra la merce tarocca. E attraverso i social network tutti, in generale, invocano una maggiore presenza delle forze dell’ordine.