PORTO SANT'ELPIDIO - Forte paura e apprensione per due signore anziane, due sorelle, che intorno l’ora di pranzo hanno seriamente rischiato di rimanere in trappola all’interno della loro abitazione in via Umbria 71 mentre da una delle cucine della palazzina era divampato un incendio.
Secondo una prima ricostruzione il fuoco pare sia scaturito dal malfunzionamento di un apparecchio elettrico mentre una delle donne era intenta a cucinare all’interno del suo appartamento in un piano semirialzato della palazzina di Marina Picena.
La donna, di 87 anni forse colta di sorpresa non ha avuto la prontezza di chiedere subito aiuto e ha cercato di spegnere le fiamme da sola, sono stati così persi attimi preziosi che hanno permesso alle fiamme di alzarsi.
All’arrivo dei vigili del fuoco poco prima delle 13 le fiamme avevano già intaccato il soffitto.
Anche per lei i vigili del fuoco hanno quindi giocato la carta dell’evacuazione esterna che nonostante la difficoltà in sé, ha dato i suoi frutti positivi. Una volta a terra ad attendere le due signore anziane c’era l’automedica del 118 e un’ambulanza della Croce Verde che ha provveduto al loro trasporto al pronto soccorso di Fermo.
Per la più anziana delle due i medicihanno riscontrato alcune ferite lievi alle mani per le scottature e una forte intossicazione, problemi respiratori da esalazioni da fumo anche per la sorella. Entrambe devono ringraziare l’abilità e la capacità operativa dei vigili del fuoco che sono stati capaci di prendere in pochi minuti la decisione giusta anche se difficile da attuare. Nel pomeriggio dopo gli ulteriori sopralluoghi dei pompieri il primo piano dove è scoppiato l’incendio è stato dichiarato inagibile mentre tutto in regola nell’appartamento sovrastante dove in serata già erano state ripristinate le utenze. Le due signore sono rimaste sotto osservazione all’ospedale Murri di Fermo.