Per la vendita di un immobile
avvocatessa condannata per truffa

Per la vendita di un immobile avvocatessa condannata per truffa
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Mercoledì 30 Luglio 2014, 22:05 - Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 12:21
FERMO - Sei mesi per truffa aggravata. E' la condanna inflitta ad una avvocatessa del foro di Fermo. Sei mesi per truffa aggravata. È la condanna inflitta ieri, in primo grado, a una avvocatessa del foro di Fermo, M.B., 53 anni. Era accusata anche di falso ideologico, ma per questo reato è stata assolta: il fatto non sussiste. Al centro della vicenda la vendita di un immobile. Secondo la ricostruzione accusatoria la donna, difesa dall'avvocato Anna Indiveri, aveva venduto una casa di sua proprietà a Montegiorgio a due coniugi di origine irlandese. Il prezzo era stato fissato a 350 mila euro ma al momento della firma la professionista non avrebbe informato gli acquirenti che dei balconi erano stati realizzati irregolarmente, per cui i nuovi proprietari li avrebbero dovuti demolire in parte e ristrutturare. Per una spesa ulteriore di 14 mila euro. Di qui l'accusa di truffa, aggravata dal danno di rilevante gravità per le persone offese (che nel processo erano parte civile con l'avvocato Giovanni Lauriola, ieri sostituito dal collega Giacomo Angeloni). Il giudice del tribunale di Macerata, Danilo Russo, ha condannato l'avvocatessa a sei mesi e 100 euro. Il legale dovrà pagare ai coniugi 20 mila euro di risarcimento. L'avvocatessa è stata assolta dal falso ideologico. Secondo l'accusa, al momento della redazione dell'atto di compravendita (avvenuto a Macerata) avrebbe dichiarato che l'immobile era libero da vincoli e ipoteche quando era sottoposto a pignoramento. Il Pm Marco Tarquinio Severini aveva chiesto la condanna per entrambi i reati a otto mesi.



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