"Belletti mente. Noi non nel centrosinistra
Lui e il sindaco vennero a pietire"

"Belletti mente. Noi non nel centrosinistra Lui e il sindaco vennero a pietire"
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Sabato 3 Gennaio 2015, 22:51 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 11:36
SANT'ELPIDIO A MARE - "Belletti mente". Non ci vanno leggeri gli alleati di coalizione con il segretario del partito del sindaco. “Belletti mente”. I Democratici e popolari replicano al coordinatore di Partecipazione democratica, che ieri ha espresso la posizione della sua lista e appoggiato in pieno le scelte del sindaco Alessio Terrenzi.

Il gruppo contesta la ricostruzione sull'inizio dell'alleanza: "Belletti e il sindaco vennero a pietire il nostro sostegno dando la parola che non avrebbero mai fatto accordi col Pd, non avevamo alcun interesse al centrosinistra" ribadiscono Lattanzi e i suoi. "Non dice il vero Belletti, quando afferma che in giunta ogni forza ha un solo assessore, perché si tratta di un monocolore Pd. Il sindaco è della Pd, come Verdecchia, Clementi del Pd, Torresi scelta dal sindaco come persona di propria fiducia, quindi attribuibile alla Pd. Il mantenimento del solo Franco Lattanzi serve a fingere di non aver compiuto un ribaltone". Sull'elezione di Alberto Valentini presidente del Consiglio comunale, i lattanziani ricordano che "fu proprio Partecipazione la prima lista ad auspicare l'attribuzione di questa carica alla minoranza. Il nome di Valentini lo fece il sindaco, che all'epoca non andava molto d'accordo con Belletti. Noi abbiamo votato una persona seria di cui non ci pentiamo affatto”. Rifiutano anche l'etichetta di centrosinistra: “Non è vero che ci sentiremmo di centrosinistra, non è certo Belletti a stabilire la nostra collocazione. Ognuno di noi ha una storia alle spalle, siamo accomunati dal concetto di politica come servizio. Non ci interessano le etichette, men che meno quella del centrosinistra renziano, di cui non condividiamo nulla. Siamo civici sul serio, non come Partecipazione, che lo è diventata secondo convenienza ed ora torna all'ovile Pd dove li attende il pastore Alessandrini”.



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