Case alle lucciole, affittuari schedati
Scovato chi lucra col sesso a pagamento

PORTO SANT'ELPIDIO - Ha le ore contate chi affitta casa alle lucciole, la schedatura � al termine. Dietro i locatori delle case calde c'è chi gestisce da anni un'articolata rete di bordelli. Si mette male per chi supporta l'organizzazione criminale. "L'organizzazione sta per essere sgominata", fanno sapere dalla caserma dell'Arma di via Alfredo Beni. Da qui è partita l'indagine nel 2009. L'attività dei carabinieri consente di chiarire il metodo utilizzato dai gruppi romeni nella gestione delle case di appuntamento. Si tratta di vere e proprie case chiuse, costituite, avviate e gestite da membri della comunità illegale che ha ramificazioni estese in ambito internazionale. "Possiamo dire di avere completato il quadro. Abbiamo tutti i nominativi", dice il comandante dei carabinieri Pasquale Zacheo. La compagnia di Fermo ha aggiornato definitivamente la lista delle case-bordello.