Porto San Giorgio, Loira ad Agostini
"Danni per poche persone non brave"

Porto San Giorgio, Loira ad Agostini "Danni per poche persone non brave"
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Lunedì 25 Maggio 2015, 20:44 - Ultimo aggiornamento: 26 Maggio, 10:01
PORTO SAN GIORGIO - "Per pregiudicare per sempre un territorio bastano poche persone non brave". “È sicuramente più facile amministrare facendo l'interesse del privato di turno sul cui progetto limitarsi a mettere sopra il timbro del Comune, con buona pace della coscienza. Per pregiudicare per sempre un territorio bastano poche persone non brave”.

E' la replica pungente del sindaco Nicola Loira al suo predecessore Agostini sul progetto per lo sviluppo del porto. Ma il sindaco lancia anche un chiaro messaggio alla Marina, con tanto di novità dell'ultima ora: "Una proposta per l'area portuale è stata fatta ed è stata rigettata dai concessionari del porto. Ne faremo un'altra a breve. Se anche questa non sarà di loro gradimento non significa che l'amministrazione non stia facendo l'interesse della città. Anzi, probabilmente ne sarebbe la prova più evidente. Il profitto va cercato nella gestione dei posti barca, non dei volumi a terra".



Una doppia risposta, dunque, quella di Loira a Marina e ex sindaco. Nei giorni scorsi, infatti, il presidente della società concessionaria del porto, Costantino Sarnari, ha duramente bocciato l'operato dell'amministrazione e la sua idea progettuale giudicata "indecente".



Ma a Loira bastano poche righe per annunciare una seconda proposta e chiarire, una volta per tutte, la linea guida dell'amministrazione: priorità assoluta all'interesse collettivo. E chi non sarà sulla stessa lunghezza d'onda, si metterà in fuorigioco da solo. Il primo destinatario della replica di Loira è, però, Agostini che, cavalcando l'onda delle critiche di Sarnari, ha affondato il colpo: "Purtroppo i sangiorgesi stanno pagando un primo cittadino votato solo perché una brava persona ma che si sapeva non avrebbe avuto il polso per amministrare e la forza per far risollevare la testa e far cambiare rotta alla nostra città. In tre anni nemmeno una proposta sull'approdo".



"Condivido. Non basta essere una brava persona per amministrare bene. Però - la replica del sindaco - è la precondizione necessaria ed imprescindibile altrimenti ci si può provare ma il bluff si scopre subito, come successo in passato. È sicuramente più facile amministrare facendo l'interesse del privato di turno sul cui progetto limitarsi a mettere sopra il timbro del Comune, con buona pace della coscienza. Si fa sicuramente più in fretta. Che ci vuole a calare su un'area demaniale decine e decine di metri cubi per destinazioni che nulla hanno a che vedere con le barche e la vocazione turistica della struttura massacrando e pregiudicando per sempre una spazio vitale per la città e il territorio? Niente, bastano poche persone non brave. In questo senso la città ha già dato, salvata in tempo da chi ha aperto gli occhi e, con un sussulto di dignità, ha evitato il peggio per la nostra comunità".



Non resta dunque che vedere se amministrazione e Marina arriveranno a un piano condiviso. Per il momento è in corso un mutuo avvicinamento: la Marina, dagli iniziali 27.500, è passata a 21.300 mila metri quadrati. Loira, dai primi 13.600, ha annunciato una seconda proposta di cui, però, ancora non si conoscono i dettagli.
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