E' il ragazzino di Porto San Giorgio stroncato da un malore mentre stava giocando in spiaggia. La tragedia avvenne nello stesso giorno dell’incidente mortale di Chiara e ciò ha contribuito a unire le due famiglie. In nome di Nicolò è nata un’associazione che si batte, in particolare, per la diffusione dei defibrillatori nelle spiagge e nei luoghi dove si pratica sport. Su Facebook l’associazione ricorda ora di essere appena tornata dalla trasferta in Sicilia, a Caltanissetta.
“Torniamo a casa - scrivono - e porteremo con noi il grande affetto e il grande amore che i cittadini nisseni ci hanno dimostrato. Grazie di vero cuore a tutti, soprattutto da parte del nostro amore Nicolò. Il nostro sogno era portare il nome di Nicolò e dell’associazione a Caltanissetta, la città dove Nico è nato e vissuto per un anno e 4 mesi. Non dimenticheremo i vostri occhi, che parlavano più di tante parole. A presto carissimi, sono proprio le persone speciali come voi che leniscono il nostro grande dolore”.
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