Auguri Luca, l'amico che non c'è più
Centinaia di giovani alla camminata

Auguri Luca, l'amico che non c'è più Centinaia di giovani alla camminata
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Venerdì 19 Settembre 2014, 17:03 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 11:55

PORTO SAN GIORGIO - ​Auguri di buon compleanno gridati a squarciagola che si mescolano a cori da stadio.

Tutti con un unico nome a rimbombare tra le vie del centro, quello di Luca Pelloni. Così gli amici hanno voluto omaggiare la memoria del loro caro Luca, giovedì sera. Il 18 settembre, infatti, Pelloni avrebbe compiuto 35 anni. Ma un fatale aneurisma cerebrale lo ha strappato, il 29 giugno scorso, dall'abbraccio dei suoi cari. Gli amici, però, non lo dimenticheranno mai.

E con loro anche gli oltre 400 sangiorgesi che si sono ritrovati sul viale don Minzoni per una camminata nel cuore della città, proprio come amava fare Pelloni: "Tanti auguri", "Luca Pelloni uno di noi", i cori levatisi dal fiume di gente che, alle 21,30, dal viale don Minzoni, incrocio con viale Cavallotti, ha mosso i primi passi verso via Bruno.

Uno striscione in testa al gruppo: "Auguri Luca".

Da lì la passeggiata è proseguita verso nord per poi sbucare sulla statale Adriatica, proprio sotto casa della famiglia del 34enne. Un inchino alla memoria di un ragazzo che in città mai nessuno dimenticherà. Il lunghissimo serpentone di gente si è poi diretto verso la cattedrale di San Giorgio dove tutti i partecipanti, tra cori, applausi e momenti di estrema commozione, si sono seduti sulle scalinate della chiesa per una fotografia di gruppo in ricordo del loro amico scomparso.

Ultima tappa della passeggiata, al pub Enrico VIII, uno dei luoghi che Luca Pelloni amava frequentare con gli amici. E lì un brindisi, calici in alto, in onore di un giovane sangiorgese che rimarrà nel cuore dei suoi concittadini. E il numero dei presenti, giovedì sera, ne è stata la riprova.

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