Al PalaSavelli è l'ora del Kangeiko Karate
La tigre interiore corre sulla neve

PORTO SAN GIORGIO - Esperti di karate da tutto il Centro Sud Italia si ritrovano al PalaSavelli. E' l'ora del "Kangeiko" Si chiama Kangeiko Karate, la prima parola letteralmente significa pratica del freddo (non a caso nel manifesto di presentazione c’è una tigre che corre sulla neve). Quello del freddo e del suo controllo e anche un valore simbolico che ha significati che arrivano e richiamano fino alla nascita di ogni essere vivente e che solo un maestro e la pratica della disciplina possono trasmettere. Un viaggio andata e ritorno tra psiche e corpo.

Nella pratica esteriore in concreto si tratta sessioni di allenamenti che solitamente si svolgono tra gennaio e febbraio, nei mesi invernali, lontani dalle gare, dove si lavora molto anche nella forza di volontà.

Quello che andrà in scena in questo weekend al PalaSavelli di Porto San Giorgio è il terzo della serie, ad organizzarlo è il maestro Remo Grassetti e con lui ci saranno il maestro Michele Scutaro e il maestro Barbara Gho.

Per questo appuntamento molto importante curato da Grassetti, tra l’altro responsabile nazionale Fiam (Federazione italiana arti marziali) per i rapporti con le istituzioni e delegato regionale, arriveranno atleti non solo dalle Marche ma anche da fuori regioni, molti quelli da Lazio e Puglia.