Porto San Giorgio, assolto Agostini
Formula piena: nessun abuso edilizio

Porto San Giorgio, assolto Agostini Formula piena: nessun abuso edilizio
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Sabato 18 Aprile 2015, 11:22 - Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 16:55
PORTO SAN GIORGIO - "Assolti dai reati loro ascritti per non aver commesso il fatto". Poche parole, quelle riportate nella sentenza emessa dal tribunale di Fermo ma sufficienti per far cantare vittoria all'ex sindaco Andrea Agostini. "Ora potrei anche procedere per calunnia nei confronti di chi ha tentato di infangare me e la mia famiglia. Ma non lo faccio perchè - il commento a caldo dell'ex sindaco - sono ben altra cosa rispetto a chi, incapace di un confronto diretto, fa politica sulle scorrettezze e sulla diffamazione". Stiamo infatti parlando della causa che l'ex sindaco, sua madre e sua sorella avevano pendente per un presunto abuso edilizio legato a un gazebo veranda sul lato nord dell'abitazione della mamma di Agostini, in via Giotto 48: "Su quella falsità hanno fatto leva per far cadere la mia amministrazione e ci hanno fatto anche campagna elettorale. Il 14 giugno del 2011 - il riepilogo di Agostini - arrivò sulla mia scrivania di sindaco un esposto anonimo su un gazebo che costruì mio padre quando era ancora in vita. Io disposi il sopralluogo immediato. Nel novembre del 2012 è arrivata l'ordinanza di demolizione per un fabbricato che tirava in ballo anche mia sorella e me pur non avendo noi alcuna titolarità sul fabbricato. Dalla Procura arrivò un decreto penale di condanna con tre ammende a nostro carico di 65 mila euro ognuna. Facendo una forzatura sui miei familiari ho spinto per la demolizione e siamo andati in causa. E oggi tutti assolti per non aver commesso il fatto. Ringrazio gli avvocati Fulvia Bravi, Stefano Chiodini e Luca Bellabarba".
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