Pappa Fish, il progetto
piace a genitori e alunni

PORTO SAN GIORGIO - "Faremo del tutto per trovare i fondi per riproporre il progetto che ha riscosso un enorme successo". Quello del dirigente regionale alla pesca Uriano Meconi e degli assessori al turismo e alla pubblica istruzione Catia Ciabattoni e Francesco Tota Gramegna su "Pappa Fish" è un coro unanime. E a testimoniare la valenza del progetto arrivano le rivelazioni dello stesso Meconi: "Pappa Fish sarà all'expo 2015. Ci hanno cercato loro. E le Marche saranno l'unica regione a fornire il pesce all'Expo. Il bilancio di quest'anno è da rendicontare entro il 30 novembre, altrimenti i Comuni perdono i fondi". Il progetto oggetto di conferenza stampa, ieri mattina in sala consiliare, a onor del vero, nelle Marche è in piedi da due anni. E a maggio terminerà. L'amministrazione lo ha attivato nel 2014 per l'anno scolastico in corso: "Ma noi lavoreremo per intercettare fondi affinchè non si chiuda qui - l'impegno di Ciabattoni - non siamo riusciti a farlo partire nel 2013 perché non c'è stato tempo per organizzarci con le cuoche della mensa". Pappa Fish, infatti, ha avuto l'obiettivo di portare nelle scuole il pesce azzurro, quello detto impropriamente povero, dalle enormi qualità organolettiche. La Regione ha stanziato dei fondi europei che sono stati girati ai Comuni per acquistare il pesce da alcune aziende: "In questo caso del nostro territorio" ha aggiunto il dirigente. E da lì il pesce è finito nelle mense scolastiche. A Porto San Giorgio in quelle della scuola dell'infanzia. "Ringraziamo l'assessore regionale Giannini e il dirigente Meconi per il progetto che ha il nobile scopo di educare i più piccoli a mangiare bene, sano e ad amare l'ambiente - aggiunge Ciabattoni - si sposa a meraviglia con quello di città sostenibile amica dei bambini che spero di far partire entro l'estate". "Fa conoscere il buon pesce ai più piccoli sotto forma di favola. E i bambini hanno esportato le ricette anche a casa" le parole di Gramegna. Su scala regionale Pappa Fish ha raggiunto ben 23 mila studenti, 440 scuole e 42 Comuni.