Operatore della Protezione civile
ferito all'estero in un'esplosione

FERMO - Il responsabile della Protezione civile comunale di Fermo, Francesco Lusek, 35 anni, fra i 22 esperti italiani impiegati dalle organizzazioni internazionali in azioni di emergenza, è rimasto ferito in un'esplosione durante un'operazione umanitaria, ancora in corso, in un'area del Mediterraneo che non può rivelare.



"Si è trattato solo di un banale incidente, con qualche contusione ed escoriazione ad un braccio" racconta parlando al telefono con l'Ansa. "Mentre stavo operando in squadra nell'ambito di un'attività di cooperazione umanitaria ai margini di aree belliche del Mediterraneo - spiega - c'è stata una piccola esplosione accidentale, non dovuta a fatti bellici, anche perché la zona in cui mi trovavo non è teatro di guerra, ma insiste ai margini".



Lusek ne avrà per qualche giorno, ed è pronto a tornare al lavoro al più presto. "Dovrò fare solo qualche medicazione - dice - ma si tratta di banalità, sto bene". Originario di Montelparo, ha preso parte a varie missioni in Italia, Albania, Bosnia e altri Paesi.