Nuovo ospedale di Fermo
​priorità per la Regione

Nuovo ospedale di Fermo ​priorità per la Regione
2 Minuti di Lettura
Lunedì 9 Dicembre 2013, 16:57 - Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 16:30
ANCONA - La precisa volont di costruire il nuovo Ospedale di Fermo stata ribadita questa mattina dalla giunta regionale al Sindaco, Nella Brambatti in un incontro al termine della consueta riunione settimanale. Anche in veste di presidente della conferenza dei Comuni, il Sindaco ha infatti riferito all’esecutivo regionale le preoccupazioni del capoluogo e della comunità, a cominciare dalla interpretazione della decisione della Regione di rinviare la gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione del nuovo ospedale come un passo indietro, oltre ad altre dettagliate situazioni che riguardano i servizi sanitari assistenziali dei comuni della provincia di Fermo.



Non si tratta assolutamente di cancellazione dell’opera – prova ne sia la spesa sostenuta finora per la progettazione – ma di una sospensione temporanea delle procedure di appalto in attesa che siano realmente garantite le risorse per una struttura che è considerata necessaria. La giunta ha chiarito che è la prima volta che la Regione si trova a programmare con risorse in diminuzione, ma la realizzazione della struttura ospedaliera a Fermo resta a tutti gli effetti una delle opere prioritarie della programmazione regionale di edilizia sanitaria. La giunta regionale è ben consapevole, informata e sensibilizzata sui problemi che vive la Sanità nel fermano ed esiste la massima attenzione per rispondere alle più pressanti esigenze di una comunità che ha dimostrato collaborazione e alto senso di responsabilità sulla necessità di razionalizzare le spesa pubblica anche in materia sanitaria. Dall’incontro con il sindaco Brambatti è emersa quindi la proposta di addivenire entro brevissimo tempo ad un accordo di programma tra Regione e Comune per dare risposte immediate alle più pressanti esigenze: avviare le procedure per la messa in funzione della Rsa di Amandola, già realizzata e dotandola quindi di personale specializzato per rendere operativi 40 posti letto; la nomina entro pochi giorni di un primario di Medicina generale; la chiusura del cantiere edile , attualmente occupato nei lavori di manutenzione del vecchio ospedale, che sta comportando costi per l’amministrazione comunale e disagi per la popolazione.



La giunta ha chiarito che la sospensione dei lavori di costruzione di opere sanitarie è una situazione che riguarda tutto il territorio regionale e anche nazionale, e non solo Fermo. La connessione tra sospensione dei lavori e cancellazione dell’opera è forzata per un’opera considerata necessaria.



Più realisticamente si tratta di gestire la fase di transizione per arrivare a ridefinire la programmazione alla luce dei pesantissimi tagli che lo Stato ha imposto e che comportano un reperimento di risorse regionali per far fronte agli impegni assunti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA