Mercato degli affitti bloccato
e compravendite ferme

FERMO - ​Mercato degli affitti bloccato, compravendite ferme, richieste di sfratto in aumento esponenziale e migliaia di famiglie in attesa di una casa popolare che non c'�.

Quella della casa sta assumendo sempre più i connotati di una vera e propria emergenza e il Fermano, anche in questo caso, non fa eccezione. Oltre 2000 richieste di sfratto in tutte le Marche nei primi sei mesi del 2013, sono i numeri resi noti qualche giorno fa dal Sunia, il sindacato nazionale degli inquilini e degli assegnatari. Ora si scopre che oltre la metà delle richieste vengono dalle province di Fermo e Ascoli (i dati qui vengono ancora raccolti congiuntamente). "Nei primi sei mesi del 2013 - spiega Roberta Pistonesi del Sunia di Fermo - le richieste di sfratto sono state da noi 1.276, quasi tutte per morosità. Nell'intero 2012 erano state 2.186". Come a dire che se il trend fosse confermato anche per la seconda metà dello scorso anno, l'aumento tra il 2012 e il 2013 sarebbe pari al 17%. Ogni confronto con gli anni pre-crisi, poi, sarebbe drammatico.



"Se parliamo invece di sfratti effettivamente eseguiti dall'ufficiale giudiziario, sono stati 116 nella prima metà del 2013, contro i 286 del 2012. Ma in questo caso il dato non tiene conto di quanti, una volta arrivata la richiesta di sfratto, lasciano la casa volontariamente, prima che arrivi l'ufficiale giudiziario".



La perdita del posto di lavoro, oltre all'aumento di alcuni costi legati alle bollette o alle tasse, non permette più alle famiglie di pagare l'affitto e il risultato è che in molti devono lasciare la casa.