Porto, "aliscafi off-limits
ma non per i traghetti"

Porto, "aliscafi off-limits ma non per i traghetti"
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Sabato 1 Febbraio 2014, 13:09
PORTO SAN GIORGIO - "Aliscafi off-limits per il porto. Ma non i traghetti". A dirlo Luciano Scaf, attuale presidente provinciale di Federalberghi, pioniere dei collegamenti marittimi con l'altra sponda dell'Adriatico. Il suo intervento arriva a seguito delle dichiarazioni dell'assessore Umberto Talamonti che ha tagliato le gambe al sogno di una stazione marittima. Per il delegato all'urbanistica, infatti, l'ipotesi aliscafi, promossa dalla passata amministrazione: "E' nulla più che una favola per carenze strutturali e logistiche". Ma Scafà, confermando le analisi del delegato all'urbanistica, va oltre. E' stato lui, infatti, a attivare nel 1987 traversate via aliscafo dalla città alla Croazia. A quei tempi, infatti, il presidente Federalberghi lavorava per il gemellaggio, poi sancito, con la città di Biograd Na Moru. "Con la mia agenzia di viaggi Vela azzurra abbiamo effettuato tre viaggi in aliscafo. A seguito di quell'esperienza ci siamo resi conto che un simile natante non era adeguato alle acque dell'Adriatico e, nello specifico, al nostro porto. Un aliscafo, infatti, pesca in profondità per 5 metri. Altro discorso per i traghetti che, invece, pescano 2,5 metri. Potrebbero arrivare al pontile grandi yacht. Questa sì che è un'ipotesi percorribile e magari anche finanziabile nel progetto della macroregione del governatore Spacca”.
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