Fondi per il dragaggio del porto
La Provincia scrive alla Regione

Fondi per il dragaggio del porto La Provincia scrive alla Regione
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Mercoledì 29 Ottobre 2014, 11:16 - Ultimo aggiornamento: 11:36
PORTO SAN GIORGIO - La situazione non si sblocca, occorrono i fondi regionali e il presidente della Provincia prende carta e penna. Il dragaggio del porto diventa un caso provinciale. Ieri mattina, infatti, il presidente della Provincia, Fabrizio Cesetti, ha spedito una missiva al governatore Gian Mario Spacca e all'assessore regionale competente Paola Giorgi in cui si chiede "un sostegno economico immediato della Regione per il dragaggio". Una lettera che porta allo scoperto i rischi economici e sociali, oltre che in termini di sicurezza, che si corrono se non si dragherà al più presto: il porto, infatti, potrebbe essere chiuso forzosamente, la marineria costretta a emigrare e il mercato ittico spinto ad abbassare di conseguenza le saracinesche. Il recente summit in Regione è servito, infatti, per concordare un intervento pluriennale contro futuri insabbiamenti. Ma nulla si è deciso per sanare l'attuale situazione a dir poco critica. "Il sindaco Loira mi ha rappresentato la drammatica situazione in cui versa il porto a causa della nuova insabbiatura del canale d'ingresso - alcuni stralci della missiva - la criticità della situazione emerge anche da una recente ordinanza con cui il comandante del Circomare, Fabrizio Strusi, ha deciso di limitare il transito alle imbarcazioni con più di tre metri di pescaggio. In questi giorni la profondità è sensibilmente diminuita. Pur condividendo il programma pluriennale rimane irrisolto l'attuale problema dell'ingresso della struttura proibitivo per i motopesca. Il conseguente forzato trasferimento dei pescherecci in altri porti e l'inevitabile chiusura del mercato ittico causerebbero negative ripercussioni economiche e occupazionali in un contesto sociale che sconta una drammatica situazione di riduzione delle attività lavorative. Non è più rinviabile il dragaggio all'esterno del porto. La Regione - scrive Cesetti - verifichi la possibilità di un sostegno economico immediato per il dragaggio, per salvaguardare l'incolumità dei pescatori e dei diportisti, scongiurando la forzosa chiusura dell'area portuale e del mercato ittico".



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