Controlli a tappeto sul pesce
Giro di vite della Capitaneria

Controlli a tappeto sul pesce Giro di vite della Capitaneria
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Giovedì 17 Aprile 2014, 22:20 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 16:00
PORTO SAN GIORGIO - Giro di vite della Guardia costiera nei controlli a cavallo della Pasqua. Si spazia dalla navigazione alla filiera della pesca, passando per le dotazioni delle concessioni balneari in vista dell'estate. Insomma il Circomare di Porto San Giorgio, oltre a passare al setaccio il commercio di prodotti ittici che, si sa, sotto le festività pasquali registra solitamente delle impennate nelle vendite, scende in campo per le prove tecniche d'estate.



"Il potenziamento del dispositivo, che sarà assicurato soprattutto negli orari di previsto maggiore afflusso delle giornate festive - fanno sapere dal Circomare - sarà garantito con l'impiego, a mare, della motovedetta Cp 538 e del battello pneumatico Gc 285 che hanno, entrambi, potenziato, peraltro, la strumentazione di bordo, aumentandone le capacità operative".



Controlli in acqua, ma anche a terra: "Avvalendoci di pattuglie automontate che - dichiara il comandante del Circomare, Giuseppe Quattrocchi - vigileranno lungo i circa 27 km di litorale di giurisdizione, nei 6 Comuni costieri del territorio della provincia di Fermo. Nell'attività di vigilanza e controllo del litorale saranno, inoltre, svolte mirate verifiche sulla filiera della pesca, con particolare riguardo alla tutela della risorsa ittica e a garanzia del consumatore finale".
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