Fila in otto comuni
per pagare Imu e Tares

FERMO - Tanto per cambiare � tempo di tasse. Incombono mini Imu e Tares. Per quanto riguarda l’imposta sulla casa, in provincia di Fermo i Comuni che hanno maggiorato l’Imu e che costringeranno quindi i cittadini al conguaglio sono otto. Si tratta di Falerone (con il 5 per mille) Fermo (4,80) Massa Fermana (5,50) Monte Urano (4,80) Monte Vidon Corrado (5) Montegranaro (5) Porto Sant'Elpidio (4,50) e Rapagnano (5,80). In Italia i Comuni interessati (ma non si hanno indicazioni ufficiali sull’elenco completo) sono 2.391. Si tratta dei centri dove sono state deliberate, prima del 9 dicembre scorso, aliquote superiori a quelle base previste dal governo. L’aliquota standard per la prima casa è del 4 per mille. Se il Comune ha stabilito un’aliquota superiore, il contribuente che possiede l’immobile nel suo territorio è tenuto a versare la mini Imu, cioè il conguaglio calcolato in occasione del saldo. La misura del pagamento è fissata nel 40% della differenza di importi, determinati prima con l’aliquota base e poi con l’aliquota decisa dal Comune. “Ma, attenzione – dice Remigio Ceroni, senatore di Fi e sindaco di Rapagnano, il Comune

con l’Imu più alta – per capire quanto pagano davvero i cittadini occorre fare riferimento alle rendite catastali e non all’aliquota dell’Imu. Da noi si tratta di cifre molto più basse rispetto

ad altri centri analoghi del Fermano”.