Fermo, per Vincè de li pacchi
un busto in via XX Settembre

FERMO - Vincenzo Rossetti, per tutti “Vincè de li pacchi” o “Vincè de piazza”, avrà il suo busto. Lo avrà nel posto dove esercitava la sua attività particolare, caricare e scaricare le valigie dai pullman, in via XX Settembre. “Vincè” è scomparso nel 2011 ma “gli attestati di affetto - come fanno sapere gli organizzatori - che sono giunti, attraverso commenti su giornali e tributi alla famiglia, fanno riflettere sul mistero dei rapporti umani e sulle emozioni che emaniamo come persone.



"Vincè era una persona non molto considerata nella società, svolgeva un lavoro umilissimo e, lungi dall’essere una persona accomodante, aveva una sua ruvidità che poteva penalizzarlo nei rapporti con la gente. Eppure, è (e usiamo l’indicativo presente) una persona caratteristica, che non passava inosservata”.



“Per un mese Vincè - dice la scultrice Francesca Blasi, che già prima della scomparsa aveva realizzato un busto in terracotta - ogni mattina posava per me nella mia bottega. Il busto lo coglie nella sua caratteristica espressione, seriosa e attenta con un lieve accenno di sorriso. Un sorriso sincero come la sua persona.



"Da quegli incontri è nata l’idea di questa opera, che è dedicata non solo a lui, ma anche a tutti quelli che svolgono quella modesta attività, iniziata per Vincè a 17 anni, con un carretto e tante cose pesanti da caricare, come i genitori gli insegnavano. Questa idea è stata recepita dal Comune di Fermo, che ci ha aiutati, concedendoci anche lo spazio”.



La cerimonia per l’inaugurazione del busto è stata fissata al prossimo sabato 12 settembre. Nell’occasione sarà anche allestita, nella sala convegni dell’Astoria, una mostra fotografica di Renè Santiloni dedicata a Vincè. L’opera è in bronzo e sarà collocata nella parete del corridoio degli ascensori sotto l’Astoria.