Anziano di 90 anni costretto a traslocare
dai nipoti: "Sono scappato, avevo paura"

FERMO - Anziano di quasi 90 anni costretto a traslocare dai tre nipoti dopo una causa lunga mezzo secolo. Stamane i tre fratelli fermani Pierluigi, Mario e Daniela Savini sono ritornati in possesso della casa di famiglia in via Fiorentina, tra piazzale Carducci e il tribunale. "Finalmente finisce il nostro calvario", commenta Mario, mentre si aggira per le stanze vuote di una casupola dagli intonachi cadenti e dal pavimento scricchiolante.



"Per fortuna stavolta tutto è filato tutto liscio, siamo arrivati qui verso le 9.30 e abbiamo trovato l'ufficiale giudiziario, l'ispettore della polizia e il commissario che ci hanno consegnato le chiavi. Siamo entrati ed abbiamo trovato la casa sgombra dei mobili. Mi scuso se ultimamente abbiamo alzato i toni, ma siamo stati costretti ad adottare mezzi eclatanti per farci ascoltare".



Di tutt'altro parere l'anziano l'anziano zio che malgrado avesse buone possibilità di ottenere un altro rinvio dello sfratto ha preferito lasciare la casa dopo il movimentato episodio dello scorso mese, con i nipoti che avevano minacciato gesti eclatanti per tornare in possesso dell'abitazione. "Ho avuto paura e ho deciso di lasciare la casa dove ho sempre vissuto", racconta. Per lui è stato trovato un alloggio temporaneo. "E' solo la vittoria dell'arroganza", commenta chi gli è stato vicino in questa vicenda.