E' allarme per il tarlo asiatico
Partito il taglio di duemila piante

E' allarme per il tarlo asiatico Partito il taglio di duemila piante
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Venerdì 12 Dicembre 2014, 11:53 - Ultimo aggiornamento: 12:00
FERMO - Il Consorzio di Bonifica ha iniziato in provincia di Fermo i primi abbattimenti delle piante infestate dal tarlo asiatico. In accordo con la Provincia, e sotto il coordinamento dei tecnici del Servizio fitosanitario regionale dell’Assam, il Consorzio di Bonifica ha provveduto, attraverso una ditta specializzata, al taglio delle prime piante infestate e al trasporto dei tronchi al centro di raccolta, in previsione della loro prossima cippatura (riduzione in scaglie di pochi centimetri). I Comuni interessati sono per il momento Magliano di Tenna, Montegiorgio, Grottazzolina e Rapagnano, ma la sfera di attenzione si estende per un raggio di altri 2 chilometri intorno all’area infestata, coinvolgendo anche Belmonte Piceno, Fermo, Montegiberto, Montottone e Ponzano di Fermo.



"Le piante che saranno coinvolte dagli abbattimenti sono circa 2000 dislocate in terreni pubblici e privati – afferma il dottor Nardi del Servizio fitosanitario regionale -. Per il momento questo sembra essere l’unico focolaio in regione, ma i nostri uomini stanno eseguendo i monitoraggi e non possiamo escludere che ci possano essere altri ritrovamenti". E la tempestività degli interventi è fondamentale per evitare che questo insetto si diffonda, con grave danno per l'ambiente. Per questo il Consorzio di Bonifica invita tutti alla massima attenzione, e mette a disposizione il proprio Call center per eventuali segnalazioni. Il numero a cui rivolgersi è lo 0721 31816, e la segnalazione contribuirà ad ottenere un rapido intervento.



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