Gli emiri del Qatar
guardano al Fermano

FERMO - Gli emiri del Qatar interessati ad allacciare rapporti di collaborazione con il Fermano: turismo, marketing, percorsi del lusso, investimenti immobiliari, ecc. A tal proposito è in embrione un progetto della Handscake Srl, con uffici a Doha, capitale del Qatar, società presieduta dall'emiro Jamal Bin Ahmed, aperta a imprenditori del fermano la cui vicepresidente, Nadia Taousi, è stata ricevuta dal presidente della Camera di Commercio, Graziano di Battista.

La donna, accompagnata da Mario Borroni, presidente dell'Unpli regionale, ha rappresentato al presidente camerale le potenzialità del proprio Paese, e ha illustrato in sintesi il progetto "Marchi&Marche: gli itinerari del lusso". "Il Qatar sta crescendo con tassi a doppia cifra - ha detto la signoria Nadia - e in previsione dei campionati del mondo di calcio del 2022 ha già avviato un programma di sviluppo infrastrutturale con investimenti di oltre 140 miliardi di dollari. L'Italia resta un Paese di riferimento per l'importazione di molti beni. Manca, in Qatar, uno sviluppato settore manifatturiero, per cui si ha necessità di importare dall'Italia ogni genere di prodotto di alta ed altissima qualità come solo il Made in Italy, che trova proprio in questo territorio una delle sue massime espressioni, può garantire".