L'uomo era rinchiuso per il duplice omicidio dei suoi due ex operai che rivendicavano gli stipendi arretrati. E' terminato poco fa l'esame autoptico presso l'obitorio dell'ospedale Mazzoni di Ascoli e, stando alle indiscrezioni, non ci sarebbero segni di violenza o dettagli tali da far propendere per una cosa diversa dal suicidio.
Intanto il vescovo di Ascoli Piceno Giovanni D'Ercole, ha fatto visita oggi al carcere di Marino del Tronto incontrando anche i compagni di cella di Ciferri. Ha poi spiegato: ''Il ripetersi di suicidi in varie carceri d'Italia invita a meditare su come affrontare queste situazioni ed essere di supporto, cercando là dove è possibile, anche strutture alternative al regime carcerario. Si impone, non solo a livello locale ma anche nazionale, una riflessione attenta sul carcere e su come aiutare i detenuti non soltanto nel loro periodo di detenzione, ma anche una volta tornati alla libertà''.
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