Il Comune cerca un cavillo
per salvare il Castagno

Il Comune cerca un cavillo per salvare il Castagno
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Mercoledì 27 Agosto 2014, 21:39 - Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 18:42
SANT'ELPIDIO A MARE - Nuove soluzioni per venire a capo dell'intricata vicenda Castagno.



E' stata una riunione fiume, quella iniziata nella tarda mattinata di ieri tra l'avvocato Massimo Ortenzi, l'amministrazione comunale di S.Elpidio a Mare ed alcuni consiglieri di maggioranza per valutare le possibili strade da percorrere in merito al brand village in zona Brancadoro.



Ore di dibattito, un faldone di documenti e sentenze prodotti dal legale per vagliare le possibili ipotesi, ma dichiarazioni centellinate all'uscita dal confronto. In una nota a dir poco ermetica, l'amministrazione ha fatto sapere che Ortenzi avrebbe "prospettato ulteriori varie soluzioni tecnico/giuridiche, anche nuove, alla luce degli sviluppi più recenti della vicenda.



Per trovare la soluzione più giusta, nell'esclusivo interesse pubblico, ci si è aggiornati per un'ulteriore valutazione entro pochi giorni, per individuare e far proprie le definitive scelte procedurali". Di più, dal palazzo, non trapela. Ma tra una dichiarazione telegrafica e l'altra degli amministratori, ieri pomeriggio, all'ingresso in consiglio comunale, è parso chiaro che non ci sia l'intenzione di disporre la chiusura degli esercizi commerciali, l'opzione che più spaventa aziende e negozianti che hanno aperto un punto vendita al Castagno.



Ma come conciliare la sentenza del Consiglio di Stato, che ha confermato l'annullamento delle licenze commerciali e a cui il comune dovrebbe dare esecuzione, con la regolare prosecuzione delle attività? E come reagirebbero l'imprenditore Diego Della Valle e i suoi legali, che sulla questione hanno scatenato una battaglia legale che sul piano amministrativo li ha visti vincenti?



E' parso fiducioso, entrando in municipio prima della seduta consiliare, il sindaco Alessio Terrenzi: "Non possiamo sbottonarci perché la situazione è delicata, mi spiace ma non è il momento di commentare. Posso dire che l'avvocato Ortenzi in queste settimane ha studiato a fondo la materia e ci ha prospettato delle ipotesi interessanti. Ci siamo presi alcuni giorni per approfondire e valutare la soluzione migliore da percorrere, poi ci incontreremo di nuovo. Credo che la settimana prossima arriveremo a una decisione".



Il primo cittadino esclude, almeno per il momento, la possibilità di attivare con la Regione le pratiche per far sì che il brand village venga autorizzato come grande struttura di vendita. Eppure nelle ultime settimane sembrava una delle ipotesi più probabili, magari con ampliamento dei parcheggi. "No, non è di questo che stiamo ragionando. Quella è una soluzione urbanistica, il legale ci ha prospettato delle possibili interpretazioni in chiave giuridica".



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