Il centro sempre più nel degrado
I residenti tornano ad alzare la voce

Il centro sempre più nel degrado I residenti tornano ad alzare la voce
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Sabato 18 Ottobre 2014, 21:07 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 12:03
PORTO SAN GIORGIO - Problemi di sicurezza, emergenza igienico-sanitaria e altro ancora. Non è un gran bel vivere in centro. Personaggi che col calare del sole si appostano qua e là con fare sospetto, illuminazione inesistente, odori nauseabondi a ogni angolo con deiezioni di cani sparse ovunque, siringhe abbandonate sulle fessure delle pareti. Scritte e graffiti sui muri. Vicolo Cialdini, la stradine stretta e lunga che costeggia il viale della Stazione e che collega via Giordano Bruno a viale Cavallotti, se di giorno si presenta in un pessimo stato, di notte diventa addirittura paragonabile a un viottolo malfamato e sudicio delle peggiori periferie metropolitane. Il degrado attanaglia il vicolo nel cuore del centro da troppi anni. Ma le reiterate segnalazioni di residenti e commercianti, purtroppo, cadono da sempre nel dimenticatoio. Per chi vive e lavora in quella zona è arrivato il momento di dire basta. Serve un intervento di riqualificazione. E anche Confcommercio, con il suo direttore provinciale Teresa Scriboni, si dice pronta a collaborare se l'amministrazione avvia un progetto ad hoc: "Siamo d'accordo a riqualificare il vicolo. E se l'amministrazione vorrà attivarsi, saremo pronti - dichiara Scriboni - a fare la nostra parte se verremo coinvolti nel progetto". "D'altronde l'amministrazione - rimarcano alcuni residenti - parla di voler rifare il look al centro. Parla addirittura di pedonalizzare una strada (candidata ideale è via Simonetti) per realizzare una via dello shopping di collegamento tra i due principali viali sangiorgesi. Bene, prima di tutto si sanino le situazioni da sanare e si ristabilisca il decoro cittadino. Solo allora si potrà puntare al rilancio vero e proprio".

Ultimi presidi lungo il vicolo, alcuni negozi e il mercato agroalimentare coperto. Ma una volta che le serrande si abbassano, la stradina ripiomba nell'anonimato, alla mercé di loschi individui e sporcizia: "Basterebbe poco - sottolinea un residente - qualche luce in più, un'imbiancata alle pareti e pulizia quotidiana”.



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