Duro confronto sulla Cavalcata
La Tratta dei barberi forse al Girfalco

FERMO - La Cavalcata cerca un'intesa, Comune e contrade si sono sedute attorno ad un tavolo per cercare una soluzione. E forse una speranza c'�. E' stato un incontro lungo, approfondito, a viso aperto, chiuso con il patto del silenzio. Amministrazione comunale, rappresentanti della Cavalcata dell'Assunta, contrade storiche, si sono seduti intorno a un tavolo martedì sera per cercare un accordo ed evitare clamorose defezioni di massa al cartellone delle rievocazioni storiche 2014.

Sui contenuti della riunione trapela pochissimo. Al termine, per evitare di alimentare ulteriori polemiche, tutti hanno concordato di evitare dichiarazioni fino a quando si raggiungerà un'intesa, che al momento ancora non c'è. Mancava solo la San Martino, che era stata l'unica a non firmare l'affondo dei giorni scorsi condiviso da tutti gli altri priori. "Abbiamo stretto un patto tra gentiluomini - commenta l'assessore Matteo Tomassini, che ha rappresentato l'amministrazione - Siamo rimasti d'accordo sull'opportunità di non effettuare altre esternazioni fino a quando si troverà una soluzione condivisa. Mi auguro che un accordo si possa trovare molto presto, poi parleremo approfonditamente e spiegheremo tutto".

La riunione è stata comunque interlocutoria. L'assessore avrebbe preso l'impegno con le contrade di vedersi a strettissimo giro con i commercianti per individuare una soluzione alle richieste per gli spazi delle hostarie in centro. Altro nodo fondamentale riguarda la Tratta dei barberi, uno dei momenti focali della Cavalcata dell'Assunta.

Le contrade sono state irremovibili fino a questo punto, minacciando di far saltare tutto se il sindaco Nella Brambatti e l'amministrazione confermeranno il Mercatino per giovedì 13 agosto: pretendono che la Tratta si svolga in piazza del Popolo. Non si registrano su questo fronte cambi di posizione, ciascuno pare rimasto sulle sue convinzioni.

Lascia trapelare una possibile via il vicepresidente onorario della Cavalcata Silvio Dionea: "Per ora non c'è nulla da dichiarare, è un momento delicato. Forse potrebbe esserci la soluzione di spostare la Tratta dei barberi al Duomo, ma è presto per dirlo. Ci saranno nuove riunioni, alcune contrade riconvocheranno il direttivo, poi speriamo di trovare una soluzione". Spunterebbe insomma l'idea di svolgere la manifestazione del giovedì in una cornice suggestiva come il piazzale del Girfalco. Sarà la soluzione capace di riportare un po' di pace in seno alla rievocazione fermana?

Non si sbilancia nemmeno il vicepresidente della Cavalcata Leonello Alessandrini, se non per esprimere "delusione, tanta delusione per come stanno andando le cose. La nostra posizione, a metà tra amministrazione e contrade, non è affatto semplice. Vengo da una vita di volontariato e so che serve tanta pazienza, perché si lavora tanto senza ricevere riconoscimenti. Spero soltanto che in tutti gli attori coinvolti prevalga il buon senso, perché difficilmente le ragioni stanno solo da una parte".