Cartelloni turistici pieni di errori
Porto San Giorgio sottosopra

Cartelloni turistici pieni di errori Porto San Giorgio sottosopra
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Giovedì 24 Luglio 2014, 23:47 - Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 10:36
PORTO SAN GIORGIO - Presentati in pompa magna ecco finalmente i cartelloni informativi turistici ma... sono pieni di errori. “Da quando Villa Bonaparte si è trasferita al posto dell'arco dei Fiori?” e ancora “Il teatro comunale è arrivato fin sotto la torre merlata. E udite, udite, rocca Tiepolo è finita dentro l'ossario dell'ex cimitero”.

Una città stravolta da mattina a sera? No, sono semplicemente le domante che alcuni turisti e, a catena, i commercianti della città, si sono sarcasticamente posti in queste ore dopo aver scorso il dito sui pannelli del Virtour. I sangiorgesi doc stiano pur tranquilli. L'assetto urbanistico e architettonico della città, con i suoi luoghi simbolo, non è cambiato di una virgola. Il problema è tutto, e fortunatamente solo, nelle mappe dei tre pannelli guida della passeggiata virtuale di recente attivazione. Insomma, per farla breve, i numeri sequenziali delle didascalie riportate sulla sinistra delle mappe nei pannelli, e di conseguenza anche nei depliant distribuiti in queste ore in giro, non coincidono con la numerazione riportata nelle piantine annesse. La discrepanza ha dato vita a sorrisi e battutine tra chi sa muoversi per le vie della città: "Noi volevamo i mercatini per ravvivare il viale - scherzano i commercianti del viale don Minzoni - ma non pensavamo che l'amministrazione spostasse addirittura la stazione ferroviaria davanti alle nostre attività". Ma l'ironia si trasforma facilmente in confusione in chi, non pratico di Porto San Giorgio, si affida a quelle piantine per il suo tour cittadino. "Pensavo di riuscire a sistemare tutto prima che la vicenda finisse alla ribalta delle cronache locali. Non ce l'ho fatta" la prende a ridere anche l'assessore alla cultura Renato Bisonni, promotore dell'iniziativa. I toni, però, tornano subito seri: "Mi sono accorto del refuso di stampa e ho dato disposizione di sostituire i pannelli con materiale corretto. Nelle prossime ore tutto sarà a posto. Nessuna spesa extra. Purtroppo sono stati sbagliati i primi numeri di entrambi i percorsi. E di lì, a catena, tutti gli altri. Per quanto riguarda il percorso guidato via internet, invece è tutto ok, è molto apprezzato". Il Virtour è una passeggiata guidata, tramite internet, tra le bellezze della città. Sui pannelli, oltre alla mappa, ci sono dei Qr-code che, letti con dispositivi multimediali, consentono all'utente di accedere a un percorso interattivo. Un museo a cielo aperto in cui però, chi ama scoprire la città senza dover per forza ricorrere a internet e affidandosi solo alle care mappe, seguendo la rotta per villa Bonaparte rischia di ritrovarsi davanti alla porta del Diavolo.




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