Bomba d'acqua travolge il Fermano
Crolla un ponte sulla strada Lungo Ete

Il ponte crollato sulla strada Lungo Ete
Il ponte crollato sulla strada Lungo Ete
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Sabato 3 Maggio 2014, 11:19 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 21:19

FERMO - A Sant’Elpidio a Mare crescono le criticit e stavolta l’emergenza si sposta a Nord sul fronte del fiume Ete Morto tristemente noto per i drammatici fatti del 2011 che portarono alla morte di due persone. Alle 21.30 è infatti crollato anche un ponte sulla strada Lungo Ete, a monte del ponte Zallocco. Una criticità in una zona già ad alto rischio che suona come un forte campanello d’allarme per le prossime ore di notte che seguiranno.

VENTIQUATTRORE DA PAURA

Una notte di pioggia e fulmini e il Fermano si risveglia semidistrutto. Danni a P.S.Elpidio e S.Elpidio, l'entroterra non sta meglio.

Crolla la città. Porto Sant’Elpidio si sveglia distrutta dopo la notte di pioggia e fulmini. Le strade non reggono, ovunque si sono formate buche in tutta la statale adriatica e nella via parallela verso il mare, via Trentino. Lungo la costa il mare grosso ha portato a galla di tutto, pezzi di legno, bottiglie di plastica e scarpe rotte lungo la carreggiata da nord a sud.

Allagata l’area Ex Orfeo Serafini e tutta la zona parcheggi davanti a Nero di Sole. Allagata la pineta. Ponti chiuso in via Canada e in via Mameli. Frane a valle. In via Fonteserpe sotto il ponte dell’autostrada è venuta giù la vallata, impercorribile la nuova bretella che collega alla Corva. In corso Umberto I angolo via Goldoni (zona Borgonovo) è un esploso un tombino provocando l'allagamento della nazionale e di diverse abitazioni limitrofe. Voragine alle 4 di notte lungo la statale. Sul posto protezione civile, stradale, polizia municipale, il sindaco Nazareno Franchellucci, l’impresa che è rimasta al lavoro di asfaltatura fino alle 9 di mattina.

Il sindaco ha supervisionato gli interventi in strada dalle 4 del mattino. Poco dopo l'alba si è subito provveduto a sistemare la corsia gravemente danneggiata della Ss16 (altezza Bar Marini). Si transita comunque in entrambe i sensi di marcia. Il sottopasso di Via Canada sarà riaperto, dopo i lavori di rimozione del fango. Si sta provvedendo alla pulizia dei detriti e del fango presente in Strada Variante Corva (sotto cavalcavia), via Alfieri, via Pescolla. Chiuso il sottopasso di via Piave. Per altre segnalazioni non esitate a contattare il Comando di polizia municipale. Monitorate le aree adiacenti i fiumi Chienti e Tenna.

A Sant'Elpidio a Mare in ginocchio la zona sul lungo Tenna. Tra Luce e Cretarola, diverse le richieste di aiuto da parte dei residenti, a causa dell'esondazione del fosso che costeggia la provinciale Faleriense. La strada ora è tornata alla normalità, fatta eccezione per un paio di smottamenti che chiudono la corsia in direzione monte. Il gruppo comunale di protezione civile e la polizia municipale sono in azione dalle 2 del mattino. Cinque al momento gli interventi presso civili abitazioni, che hanno riportato gravi danni ai terreni agricoli e dove l'acqua è penetrata anche in casa. Due le automobili posteggiate che si sono trovate sommerse dalla melma, mentre una vettura, sempre lungo la Faleriense, è finita nel fossato a lato della strada. Illesa la conducente.

A Porto San Giorgio città sotto assedio per le piogge. Il violento nubifragio ha messo in ginocchio anche Porto San Giorgio dalla sua zona collinare fin sul lungomare tagliando di fatto in due la città. Sottopassi allagati, le vie del centro impraticabili con l’acqua a infiltrarsi addirittura nelle porte di ingresso delle abitazioni e dei negozi, acquitrini dappertutto. Alcuni corsi d’acqua hanno strabordato mentre sulla collina e sulla strada panoramica sono stati registrati pericolosi smottamenti. Nel rione santa Vittoria le piogge hanno compromesso la tensostruttura e il campo da gioco della polisportiva, invasi dalla melma.

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