All'ordine del giorno della riunione, originariamente prevista per il 3 luglio e poi rinviata in attesa delle decisioni definitive della società in merito al proprio futuro, c'è infatti, dopo le comunicazioni del presidente e l'approvazione del bilancio della stagione da poco conclusa, il futuro della associazione.
Con il direttivo dimissionario per intero (oltre al presidente Ciuccarelli, lasciano le cariche i vice Isabella Cardinali e Vera Quintajè, il segretario Gianluca Trisciani, il tesoriere Salvatore La Porta e tutti i consiglieri), la squadra ormai destinata a ripartire dal campionato di Promozione ma soprattutto un deficit di fiducia nei confronti dell'attuale dirigenza che pare ormai insanabile, è impossibile che vegna presa la decisione di continuare a portare avanti l'opera di catalizzazione delle risorse che in questi anni era stata fondamentale per le casse sutorine.
L'associazione, infatti, solo quest'anno ha portato alla Sutor ben 150 mila euro, soldi in cambio dei quali la proprietà aveva ceduto una simbolica quota dell'1% del capitale sociale.
Nella tarda serata di venerdì o al massimo nella mattinata di sabato arriverà l'ufficialità dello scioglimento dello Special Club. A quel punto, la Triade sarà davvero rimasta sola nell'arduo compito di tenere in piedi la baracca, quella sutorina, che cade a pezzi sotto il peso dei debiti.
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