Violento assalto alla parafarmacia
La titolare mette in fuga i due rapinatori

Violento assalto alla parafarmacia La titolare mette in fuga i due rapinatori
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Sabato 18 Ottobre 2014, 22:28 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 12:05
PORTO SAN GIORGIO - Non si aspettavano la reazione della donna e sono duvuti fuggire. Hanno fatto irruzione in parafarmacia e, senza pronunciare parola, si sono catapultati verso la cassa cercando di strapparla dal bancone. Ma la titolare della parafarmacia "Il Risparmione", Silvia Donati, non è rimasta con le mani in mano. E con un incredibile coraggio, ha reagito cercando di difendere il suo patrimonio. Missione ad alto rischio ma, fortunatamente, riuscita.

L'inaspettata reazione della farmacista Silvia Donati ha infatti costretto i due rapinatori, dopo una concitata colluttazione, alla fuga. Erano circa le ore 19,30 di ieri quando due individui, il primo a volto scoperto, il secondo con il viso parzialmente travisato, hanno fatto irruzione nella parafarmacia di Silvia Donati, all'incrocio tra via Marche e via delle Regioni, quartiere nord della città. I due malviventi hanno varcato la soglia della parafarmacia, dove in quel momento non erano presenti clienti ma solo la titolare e, apparentemente non armati, si sono catapultati verso la cassa.

Con un gesto fulmineo hanno provato a scardinarla dal suo supporto. Ma Donati, con uno slancio di coraggio, ha cercato di trattenere il denaro. Ne è scaturita una colluttazione tra la farmacista e i rapinatori che, fortunatamente, è durata solo pochi secondi e che ha spinto i criminali a darsi alla fuga a mani vuote. Immediato è scattato l'sos ai carabinieri che, arrivati sul posto a sirene spiegate, hanno subito avviato le indagini e disposto dei posti di blocco in zona per cercare di rintracciare i malviventi. Purtroppo non è la prima volta che la parafarmacia "Il Risparmione" subisce l'attacco della criminalità. Era, infatti, il marzo del 2013 quando un bandito, armato di un coltello, minacciò la farmacista. Anche quella volta Donati reagì. Ma il balordo le sferrò un colpo di lama ferendola alla mano per poi, con la farmacista sanguinante, rubarle la cassa con al suo interno circa 700 euro.



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