Al via "Istao on the beach"
Il business non va in vacanza

Al via "Istao on the beach" Il business non va in vacanza
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Giovedì 31 Luglio 2014, 19:30
ANCONA - Questa estate l’Istao, Istituto Adriano Olivetti di Ancona, non va in vacanza…o meglio, si trasferisce in spiaggia per promuovere le proprie attivit e conoscere ed incontrare i giovani.

“ISTAO on the beach” è il nome dato agli appuntamenti estivi organizzati per far conoscere la Business School in versione estiva. La prima tappa si è svolta con successo a Senigallia, allo stabilimento “Bagni 77”, dove centinaia di persone sono accorse per trascorrere un pomeriggio in spiaggia all’insegna del divertimento, ma anche della cultura. Infatti a dare il via all’evento, sono stati i writers che si sono “sfidati” a colpi di bombolette spray e con il sottofondo musicale di un DJ. È stato poi il turno di Francesca Isola, autrice ed attrice teatrale, che ha portato in scena, o meglio, in spiaggia, “Tra il dire e il fare c’è … ISTAO al mare”. Durante l’improvvisazione teatrale on the beach, il pubblico presente ha partecipato con entusiasmo e ha risposto alle sfide lanciate dall’attrice: mettersi in gioco, divertirsi e osare. Numerose le persone che hanno partecipato all’evento, incuriositi dagli spettacoli, e che hanno chiesto maggiori informazioni sui corsi offerti dall’ISTAO nello stand dedicato. Dopo aver toccato il lido di Senigallia, ISTAO on the beach si trasferirà a Pescara il 2 agosto, presso il locale “Acqua&Sale”, e a Sestri Levante l’8 agosto, nella cornice del Mojotic Festival.



La prima tappa di “ISTAO on the beach” è stata anche l’occasione ufficiale per lanciare “The Time Is Now” Creative Arts Contest, il concorso rivolto ai giovani tra i 16 e i 35 anni e volto a raccontare la vitalità, la forza, i desideri, le ambizioni e le spinte interiori che caratterizzano le nuove generazioni e che possono costituire dei reali agenti di cambiamento e di sviluppo.



Molteplici le forme artistiche ammesse a partecipare, dalla scrittura alla musica, dalle arti plastiche e visive al video e alla fotografia. La scelta di raccogliere le testimonianze in forma di elaborati artistici intende ribadire il valore della cultura e delle sue manifestazioni individuali, anche in un ambito come quello socio-economico, secondo l’idea per cui la cultura ha una “virtù rivoluzionaria che dà all’uomo il suo vero potere e la sua vera espressione”. Del resto Adriano Olivetti, l’imprenditore a cui è stata intitolata la Business School ISTAO, analizzando il momento storico che l’Italia si trovava a vivere a metà degli anni 50, scriveva che “il rinnovamento può dirsi in cammino per i vari segni che le forze dei giovani ci indicano riempiendoci di speranza”. Anche i nostri giorni, come quelli della ripresa post-bellica, coincidono con un momento di cambiamento cruciale e oggi più che mai è necessario che le energie dei giovani intervengano nel processo di sviluppo della società e dell’economia italiane, offrendo un contributo decisivo in termini di rinnovamento.



Il contest, oltre a stimolare la presa di coscienza da parte dei giovani della responsabilità che hanno rispetto alla costruzione del futuro, intende anche dare visibilità alle istanze di innovazione che giungono da essi, attraverso l’opera di diffusione delle testimonianze raccolte. Infatti tutte le opere selezionate verranno esibite durante un’esposizione presso la sede dell’ISTAO, villa Favorita di Ancona, e diffuse attraverso stampa, tv, web e social media. Il termine ultimo per la raccolta delle opere è il 20

novembre 2014.



Non è solo mediante l’economia, l’imprenditorialità e la managerialità che si possono condividere le conoscenze. È proprio per questo motivo e, avendo bene in mente il concetto di cultura olivettiana, che una Scuola di Business e Management decide di farsi promotrice dell’arte in tutte le sue forme di espressione.



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