Banca Marche, i due commissari
"Fiducia a Goffi, ora cambio di passo"

Banca Marche, i due commissari "Fiducia a Goffi, ora cambio di passo"
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Mercoledì 30 Ottobre 2013, 07:52 - Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 16:10
ANCONA - Circa 500 dirigenti e direttori di filiale del Gruppo Banca Marche hanno preso parte all'incontro con i due commissari Giuseppe Feliziani e Federico Terrinoni nella sede della direzione generale a Jesi. All'appuntamento - il primo dopo il provvedimento di amministrazione straordinaria di Banca d'Italia dello scorso 25 ottobre - era presente anche il direttore generale Luciano Goffi, cui è stata pubblicamente confermata piena fiducia nel portare avanti l'opera di risanamento e rilancio dell'istituto di credito.



Risanamento e rilancio che per i commissari - secondo quanto riferito dai presenti - dovrebbe passare attraverso un necessario "cambio di passo", con un ruolo strategico da affidare alla rete delle filiali, all'aumento dei ricavi e al miglioramento del rapporto con la clientela, e riequilibrando in sostanza l'attuale rapporto tra rete e direzioni generali.



A parlare, in particolare, è stato Feliziani, in un intervento descritto come "pragmatico e rassicurante": necessario, per il commissario, è aumentare la produttività della banca e del personale, e migliorare gli indici di redditività spingendo al massimo sui ricavi (compresa la raccolta indiretta). Necessario, anche, diminuire i costi operativi della struttura. Nessun accenno sarebbe stato fatto all'attivazione di un eventuale fondo esuberi e alla cessione di asset non strategici, voci previste peraltro nel nuovo piano industriale e che verranno affrontate molto probabilmente nel tavolo convocato per le 15.30 di oggi con i sindacati aziendali.
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