Università, test d'ingresso 2015
Ecco la guida pratica all'iscrizione

Università, test d'ingresso 2015 Ecco la guida pratica all'iscrizione
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Martedì 7 Luglio 2015, 17:58 - Ultimo aggiornamento: 18:07
ROMA - Dal 6 luglio Aperte le iscrizioni online ai test d'ingresso di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura. Questi concorsi si svolgono mediante graduatoria unica nazionale: il test d'ingresso viene svolto in una città ma, in potenza, vuol dire che potrete concorrere per tutti i posti disponibili in Italia. Ma è proprio in sede di iscrizione che si prendono delle decisioni che saranno in seguito molto importanti, prima fra tutte segnalare le preferenze delle sedi universitarie. La domanda che quindi gli studenti si pongono più di frequentemente è quali preferenze mettere e come ordinarle, e per questo occorre sfatare qualche mito: li aiuta Skuola.net.



UNA PREFERENZA O TUTTE? - Per prima cosa va detto che il Decreto sui Test di Ingresso 2015 dice chiaramente che "Il candidato è in ogni caso obbligato a sostenere il test nella sede indicata come prima scelta". Questa è la prima regola: il test d'ingresso sarà svolto nella sede universitaria preferita. Ma in sede di iscrizione ai test d'ammissione 2015 bisogna fare una lista delle sedi da scegliere in alternativa, in ordine di preferenza. Se ne possono indicare una, due o tutte, a discrezione del candidato. Ovviamente più preferenze si mettono, più possibilità si hanno di entrare in una delle università indicate, ma questo non vuol dire che la soluzione per "entrare facile" sia indicarle tutte. È molto importante ricordare che per iscriversi ai test d'ingresso 2015 per le facoltà ad accesso programmato, c’è tempo dal 6 luglio 2015 alle 15:00 del 23 luglio 2015.





COME ISCRIVERSI? - Per iscriversi ai test d'ingresso 2015, basta andare sul portale www.universitaly.it e registrarsi seguendo la procedura. E’ bene ricordarsi, entro il 31 luglio, di pagare il contributo di iscrizione: solo in questo modo sarà completa. Verranno chieste le seguenti informazioni esclusivamente per l'attività di selezione e, successivamente, di immatricolazione.



Cognome

Nome

Paese di nascita

Provincia di nascita

Città di nascita

Data di Nascita

Sesso

Cittadinanza

Codice Fiscale

email

Tipo Documento/Numero Documento/Rilasciato da/Valido dal al

Residenza:

Paese/Provincia/Località/C.A.P./Indirizzo

Telefono Cellulare



ISCRIZIONE AI TEST DI MEDICINA E CHIRURGIA, ODONTOIATRIA EARCHITETTURA - Terminata la registrazione si può procedere con l’elenco di preferenze, come accennato qualche riga sopra. Si possono mettere preferenze sia di Medicina che di Odontoiatria, sia di Architettura che di Scienze dell'architettura o Ingegneria Edile. Il concorso, infatti, per queste due coppie di test, è unico. La 1° scelta può essere Medicina - Padova, la 2° Odontoiatria - Verona e così via. Lo stesso discorso vale per gli architetti: la 1° scelta può essere Scienze dell'Architettura - Milano Statale, la 2° scelta Ingegneria Edile - Bari etc. Un gigantesco mito da sfatare è che non esistono dati che dimostrino che ci sono università in cui entrare sia più facile che in altre, per cui è inutile basarsi su questo per la vostra scelta.



ISCRIVERSI DOVE BATTE IL CUORE – Le prime scelte, quando si procede con l'iscrizione online, dovrebbero corrispondere alle sedi in cui davvero si vuole studiare, e non bisogna decidere sulla base della presunta facilità di entrare. Infatti, se parliamo di assegnazioni e del meccanismo di ASSEGNATO e PRENOTATO delle graduatorie nazionali, il Decreto ribadisce chiaramente che se si risulta assegnati a una delle preferenze inserite, o ci si immatricola o si è fuori. Questo significa che, se si inserisce ad esempio l'Università di Cagliari come seconda preferenza soltanto per "entrare facile", e si risulti assegnati in questo ateneo, la scelta da compiere è: o mi immatricolo, mi trasferisco a Cagliari e studio lì, o esco dalla graduatoria nazionale, quindi per quest'anno farò qualcos'altro.



NON E' FACILE CAMBIARE - In molti pensano che, immatricolandosi in una università in cui non si vuole studiare, sia poi facile chiedere il trasferimento in un'altra città. Invece, non lo è per niente: le richieste di trasferimento vengono accettate solo in casi di necessità familiari o problemi evidenti di salute, casi rarissimi in cui di certo non rientra chi ha pensato di aggirare l'ostacolo.



ULTIME RACCOMANDAZIONI - Insomma, quando ci si iscrive ai test d'ingresso 2015, è bene indicare il numero e l'ordine delle preferenze che rispecchia veramente le proprie intenzioni. Stiamo parlando di almeno 3 anni (se non 6, come nel caso di Medicina) della vostra vita: scegliete seriamente dove passarli. Insomma, ragionate e scegliete con maturità.
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