PAVIA - Fosse stato un sito di medicina estetica o di chirurgia plastica, probabilmente avrebbe pure invogliato potenziali pazienti, per quelle forme in home page,
azzardate ma giovani, fresche. Decisamente più imbarazzante e pruriginoso imbattersi, spulciando tra le informazioni su ambulatori e orari di visita, in video ad altissimo contenuto erotico, a tratti smaccatamente porno. Peccato che il portale internet dell'Unità operativa complessa di Clinica chirurgica 1, diretta dal professor Donato Nitti, nulla abbia a che fare con corpi statuari di signorine bionde messi in bella vista come mamma li ha fatti o, peggio, con immagini dichiaratamente very hot.
Un'incursione a luci rosse in grande stile, una violazione informatica ad opera di un hacker burlone, quella che ha messo in ginocchio il sito www.clinicachirurgica.it, costringendo i tecnici dell'Azienda ospedaliera universitaria, entro il cui dominio il reparto ricade, a chiudere velocemente la vetrina telematica. «
È stata la bravata di qualcuno che voleva scherzare - commenta sorridendo il professor Donato Nitti, direttore della Clinica chirurgica 1 - non do peso perché si tratta di un sito squisitamente informativo, totalmente privo di dati sensibili. Certo è, questo episodio fa riflettere sulla sicurezza informatica»
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