Telefonia, roaming via da giugno 2017
Europa, le chiamate all'estero meno care

ROMA - Stop alle bollette salatissime del telefonino quando si viaggia in Europa. La Commissione europea trova l'accordo per l'abolizione del roaming a partire dalla metà di giugno 2017, con un taglio dei costi già da fine aprile 2016.



Dalla metà di giugno 2017 quindi i cittadini europei pagheranno pagare lo stesso prezzo per chiamate, sms e dati ovunque saranno in Europa. Chiamare un amico quando si è a casa o in un altro paese dell'Ue non farà differenza sulla bolletta.



”Sono stati ascoltati i cittadini europei” che “hanno chiesto e aspettato per la fine dei sovraccosti del roaming così come per regole sulla neutralità di internet”, ha dichiarato il vicepresidente della Commissione UE per il mercato unico digitale Andrus Ansip.



L'accordo “cruciale” raggiunto nella notte sull'abolizione dei sovraccosti e la tutela dell'accesso aperto a internet è “essenziale per consumatori e imprese nella società ed economia digitale europea”, ha aggiunto il commissario Guenther Oettinger.



L'intesa, trovata sotto la guida della presidenza lettone dell'UE, prevede che ci sarà inoltre una revisione ambiziosa delle regole sulle telecomunicazioni nel 2016, che includerà una maggiore cooperazione nella gestione dello spettro a livello UE più efficace.



Inattesa dell'abolizione del roaming, già dal mese di aprile 2016, telefonare in Europa diventerà più conveniente. I tetti attualmente in vigore quando si va all'estero saranno rimpiazzati da un sovraccosto massimo di 0,05 euro al minuto per le chiamate, 0,02 per gli sms e 0,05 per megabyte per i dati.