Garlasco, il legale di Alberto Stasi
chiede la revisione del processo

Garlasco, il legale di Alberto Stasi chiede la revisione del processo
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Giovedì 30 Aprile 2015, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 3 Maggio, 12:33

MILANO - Venti motivi per annullare la sentenza di condanna a 16 anni di reclusione inflitta ad Alberto Stasi con l'accusa di aver ucciso la fidanzata Chiara Poggi a Garlasco.

La motivazione della sentenza della Corte d'assise d'appello di Milano infatti "si appalesa gravemente viziata, oltre che costellata da macroscopiche violazioni sia dei diritti fondamentali dell'imputato che della delle processuale penali".

È un trattato il ricorso per Cassazione depositato oggi dai legali del trentunenne commercialista di Garlasco, il professore milanese Angelo Giarda cui si affianca l'avvocato romano Antonio Albano: 361 pagine di testo, più 151 allegati.

Il ricorso dell'accusa, firmato dal sostituto procuratore generale Laura Barbaini, è invece di sole 9 pagine.

Nel ricorso, la difesa ripercorre analiticamente tutti gli argomenti posti a base della sentenza emessa il 17 dicembre scorso che, secondo i legali di Stasi, contiene «argomentazioni apodittiche e disancorate alla realtà dei fatti» e dimostra «approssimazione decisoria che pare frutto di un convincimento del tutto personalistico».

Si contesta l'«erroneo utilizzo delle regole di valutazione della prova scientifica»: dove queste ultime danno risultati in contrasto con il «puzzle indiziario», vengono bypassati «sostituendoli con massime d'esperienza o regole comuni». L'organo giudicante, prosegue la difesa, ha dimostrato «superficialità» e «non si è mai addentrato al cuore degli elementi che pretende di valutare, evidentemente ben conoscendone la fragilità».

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