"Sei di... se", boom su Facebook
Migliaia di iscritti nei nuovi gruppi

"Sei di... se", boom su Facebook Migliaia di iscritti nei nuovi gruppi
di Simone Nocentini
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Martedì 25 Febbraio 2014, 15:43 - Ultimo aggiornamento: 12 Maggio, 15:43
ROMA - Forse ne avrete gi sentito parlare, forse ancora no. Eppure i gruppi "Sei di...se" stanno letteralmente spopolando su Facebook. Di cosa stiamo parlando? "Sei di... se" è un gruppo social, presente per moltissimi città italiane, nel quale gli utenti iscritti condividono detti, vecchie foto, ricordi della giovinezza, dettagli che soltanto i cittadini di quel luogo possono capire in pieno.



I gruppi fanno leva sul principio di appartenenza al comune nel quale si è nati, si è cresciuti. Ed è proprio questo il suo punto di forza. Centinaia di migliaia di utenti di Facebook si sono già iscritti al gruppo dedicato alla propria città.

E così, giovani e anziani, si ritrovano su un mezzo 'nuovo' come Internet, per condividere sensazioni e testimonianze del passato, quando il web era soltanto un miraggio da film di fantascienza.



Sono moltissimi i gruppi che, grazie alla grande spirito di aggregazione, hanno deciso di organizzare veri e propri eventi nelle proprie città, riuscendo a far scendere in piazza migliaia di persone.



Tra i gruppi più attivi troviamo, al contrario di come sarebbe scontato aspettarsi, gruppi dedicati a piccoli paesi, o a realtà di provincia come Frosinone, Pesaro. Ma non tradiscono le aspettative anche le 'grandi' città italiane, come Roma, Napoli e Milano.



IL CASO DI PESARO

Oltre 2000 persone, tra le 11 e le 18 di domenica 23 febbraio, si sono ritrovate in piazza del Popolo per rispondere alla chiamata alla pesaresità promossa dal gruppo Facebook “Sei di Pesaro se...”. I picchi di massimo affollamento si sono registrati alle 12 alle 16. La maglietta celebrativa con la scritta “Sta calme me a so’ de Pesre” è andata a ruba: ne sono state vendute oltre 700, altre 300 quelle prenotate. A rilento, invece, la prenotazione del libro che andrà a raccogliere le frasi più belle della pesaresità, le foto d’epoca e della giornata appena trascorsa, e che si autofinanzierà (anche questa iniziativa continuerà su facebook). In entrambi i casi sono stati raccolti dei fondi poi donati alla Fondazione Ant e all’associazione Tutti i cuori di Rossana.