Roma, bimbo chiama la polizia e salva
la madre dalle violenze del compagno

Roma, bimbo chiama la polizia e salva la madre dalle violenze del compagno
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Venerdì 4 Settembre 2015, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 11:11
ROMA - Quando ha visto che la situazione stava degenerando ha chiamato il «113». Protagonista un ragazzo di 12 anni che ha riferito all'operatore della sala operativa della questura di Roma che il compagno della mamma stava dando in escandescenze, minacciandola ripetutamente come già accaduto in altre occasioni. La vicenda ha avuto luogo ieri sera, in strada, nella zona di Centocelle.



Sul posto sono giunte due pattuglie del reparto volanti, le quali nell'arrivare hanno incontrato la donna vittima e il figlio che aveva chiamato il «113». Visibilmente spaventata, la donna ha raccontato ai poliziotti l'accaduto: come in diverse occasioni precedenti, il suo compagno aveva dato in escandescenze per futili motivi, e alterato dall'abuso di sostanze alcoliche, se la prendeva con lei.



Continui insulti, minacce di morte e ritorsioni.
Gli agenti hanno bloccato l'uomo, successivamente identificato per L.M., romano di 47 anni con precedenti, il quale ha cercato di sottrarsi al controllo non fornendo inizialmente neanche i documenti d'identità. Nonostante la presenza della polizia l'uomo ha proseguito con i suoi intenti minacciosi nei confronti della donna e non contento, nonostante i tentativi di riportarlo alla calma da parte dei poliziotti, ha spintonato uno degli agenti cercando la fuga. Inseguito, è stato raggiunto e bloccato. Accompagnato negli uffici di polizia, l'uomo è stato arrestato per i reati di minacce gravi e violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
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