Roma, arriva la casa comandata con il pensiero

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Domenica 9 Ottobre 2011, 15:53 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 22:50
ROMA - Arriva la casa comandata col pensiero, dove tutti i dispositivi, dalla tv alle luci, sono collegati al cervello. E per vederla, oggi, non serve più andare al cinema, o in qualche laboratorio. A Roma è stato infatti realizzato un appartamento pensiero-comandato, frutto di un progetto europeo coordinato da Roberto Baldoni, ordinario del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale dell'università Sapienza di Roma, che nei prossimi giorni riceverà l'ultima 'ispezionè della Ue per la verifica dello stato di avanzamento. «La casa è già pronta, e si trova all'interno delle strutture della Fondazione Santa Lucia, con la quale collaboriamo», ha spiegato Baldoni, il cui lavoro è descritto anche da un articolo sull'ultimo numero della rivista britannica International Innovation». «L'idea di realizzarla - ha detto Baldoni - è partita dalla considerazione che ormai nelle case c'è molta 'intelligenza artificialè, molti dispositivi hanno un processore interno. Noi li abbiamo fatti dialogare tra loro, e attraverso l'interfaccia computer-cervello (Bci) abbiamo fatto in modo che non fosse necessario alcun dispositivo per gestirli, una cosa molto utile ad esempio per i disabili». Il controllo tramite il pensiero si ottiene attraverso una specie di cappello con degli elettrodi che registrano il tracciato elettroencefalografico. Una volta effettuata una taratura, in cui si insegna al computer a riconoscere le onde cerebrali specifiche per ogni comando, è sufficiente pensare all'ordine per vederlo eseguito.
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