Centenario armato si barrica
con badante in ostaggio in camera

Centenario armato si barrica con badante in ostaggio in camera
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Venerdì 30 Gennaio 2015, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 17:41
RAVENNA - Pistola in pugno e colpo in canna, si è barricato in casa assieme alla badante polacca. E ha minacciato di sparare a chiunque volesse entrare. Protagonista di quanto accaduto in mattinata a Cervia, sul litorale ravennate, è un direttore di banca in pensione che ad aprile compirà 100 anni. I Carabinieri hanno fatto irruzione e lo hanno disarmato. Ad avvertire i carabinieri poco dopo le 7 è stato il nipote dell'anziano. Sul posto è allora arrivata una pattuglia del Radiomobile.



I militari, una volta fattisi consegnare da una parente una copia delle chiavi di casa, hanno indossato i giubbotti antiproiettile e hanno fatto irruzione riuscendo a disarmare in breve l'anziano il quale, nonostante tutto, cercava di non mollare la presa sull'arma dopo avere tolto la sicura e peraltro tenendo il dito sul grilletto.



Si tratta di una pistola semiautomatica calibro 7.65. In camera da letto, oltre a un coltello a serramanico, c'era una seconda semiautomatica che come la prima era stata denunciata diversi anni fa quando ancora l'uomo lavorava in banca. Tutte le armi sono state sequestrate mentre il centenario è stato portato in pronto soccorso dove - secondo una nota dell'Arma - è stato dichiarato temporaneamente incapace di intendere e ricoverato per tutti gli accertamenti del caso. Sembra che da un paio di notti non dormisse, ossessionato dall'ingresso di malintenzionati.
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