PARIGI - È salito a 129 morti il tragico bilancio delle stragi di Parigi.
E' l'ultimo bilancio che corregge quello diffuso nel pomeriggio che, a causa di un errore di conteggio, parlava di 132 vittime. Tre dei feriti ricoverati all'ospedale non ce l'hanno fatta. 42 sono ancora in rianimazione. Tra le vittime anche un'italiana: Valeria Solesin, 28 anni, ricercatrice veneziana a la Sorbona. Valeria è stata uccisa durante l'assalto terroristico al teatro Bataclan di Parigi dove era andata assieme al fidanzato e a degli amici, rimasti illesi.
Le speranze che fosse ferita ed in vita ma che non fosse stata identificata perchè la sua borsa con i documenti le era caduta nelle fasi concitate dell'assalto, si sono spezzate con una telefonata fatta da chi era a Parigi con lei e che subito dopo l'attacco aveva disperatamente cercato di trovarla viva negli ospedali della capitale francese.
La madre Luciana, in un dolore composto, e sostenuta dall'orgoglio per una figlia speciale, ha chiesto di ricordare Valeria per quello che era.
Intanto la Procura di Roma ha aperto un fascicolo sull'omicidio della studentessa veneziana, che si occuperà anche del ferimento dei due marchigiani che erano al concerto.