Insulti e minacce su Facebook
"Il topo di fogna è stato stanato"

Insulti e minacce su Facebook "Il topo di fogna è stato stanato"
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Martedì 17 Giugno 2014, 12:03 - Ultimo aggiornamento: 12:04
MILANO - Insulti, minacce, imprecazioni. Il profilo facebook di Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto killer di Yara Gambirasio arrestato ieri, stato invaso dalla rabbia degli utenti della rete.

"Come hai fatto a guardare in faccia i tuoi figli dopo che hai ucciso un'altra figlia... Maledetto tu sia...", è solo uno dei post pubblicati sotto le foto di Bossetti. In centinaia hanno voluto esprimere la loro indignazione, augurando il peggio a colui che è stato indigato dalle forze dell'ordine come l'uomo che avrebbe violentato e ucciso la piccola ragazza di Brembate. "Io spero che la moglie e i figli lo abbandonino e lo cancellino definitivamente dalla loro vita.. Questo è un mostro e non merita il perdono di nessuno!!", predica un altro utente.



Ma c'è anche chi mette le mani avanti, cercando di non alimentare l'odio nei confronti di chi dovrà affrontare 3 gradi di processo. Soprattutto a difesa delle sue tre figlie. "Personalmente provo pietà per le sue bambine", provando a moderare le discussioni.



"Ti auguro una morte lenta”, è invece solo una delle minacce. La più utilizzata parla invece della legge della prigione, ricordando a Bossetti come dietro le sbarre ci sia un codice d'onore e i killer di bambini e donne non vengono perdonati. "Assassino non sei degno neanche degli animali fai schifo verme viscido vedrai mo che si apriranno le porte del carcere ti ammazzano di botte i detenuti...".
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