Convinto di aver ucciso l'ex fidanzata
tenta il suicidio: arrestato un 32enne

Convinto di aver ucciso l'ex fidanzata tenta il suicidio: arrestato un 32enne
2 Minuti di Lettura
Sabato 10 Ottobre 2015, 13:17 - Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre, 12:27
NOVENTA VICENTINA - Ha accoltellato l'ex fidanzata con un coltello da cucina. E poi, convinto di averla uccisa, ha tentato il suicidio, tagliandosi in maniera profonda entrambe le vene dei polsi.

Il fatto, avvenuto ieri sera a Noventa Vicentina, non si è tramutato in una doppia tragedia solo per miracolo: la donna, Simona Mucchi, psicologa di 41 anni, si è salvata per pochi centimetri in quanto il fendente, rivolto all'addome, ha colpito la fibbia della cintura dei pantaloni, mentre l'uomo Rosario Zocco, 32 anni, disoccupato e senza precedenti penali, è ora ricoverato all'ospedale di Vicenza, dove è stato operato: le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita. L'uomo, di origini siciliane (è nato nel Ragusano) ma da molti anni residente nel Vicentino, è accusato di tentato omicidio e per questo è piantonato nel reparto del San Bortolo in cui è degente.



Secondo quanto ricostruito dall'Arma dei carabinieri (i primi ad intervenire sul posto sono stati quelli della locale stazione, seguiti poi dai colleghi della compagnia di Vicenza e del nucleo investigativo) la coppia aveva avuto una relazione di oltre un anno, a cui la donna ha deciso di chiudere attorno a Ferragosto. Lui però non si è mai rassegnato e avrebbe iniziato a pedinarla o insistendo con messaggini e lettere, anche se la donna non ha aveva ancora presentato denuncia di stalking.



I due si sono incontrati casualmente sotto all'abitazione di Zocco, in via Cero 14, dove per un periodo (ma in un altro appartamento) aveva vissuto anche la donna. L'uomo ha convinto l'ex fidanzata a fare un giro nell'auto della donna, una Fiat Punto, per le vie del paese, semplicemente per parlare. Una volta tornati sotto casa e dopo aver sentito che quella relazione era finita per sempre, l'uomo ha estratto il coltello colpendola più volte e ferendola anche al viso, al punto che poi la donna è stata trasportata all'ospedale di Noventa e suturata con diversi punti.



L'uomo si è invece barricato in casa e con un altro coltello si è tagliato i polsi. I carabinieri di Noventa, giunti sul posto, hanno abbattuto prima la porta di casa e poi quella del bagno, ma Zocco, che perdeva molto sangue si è spostato sul balcone da dove ha minacciato di gettarsi. In suo aiuto è poi arrivata la sorella (tenuta però distante dalla casa) e un amico siciliano, Antonino Lizio, che l'ha convinto a desistere dal suo intento. Per l'uomo, subito affidato ai sanitari del Suem 118, che l'hanno sedato, sono scattate le manette. Del caso si occupa ora la Procura di Vicenza,
© RIPRODUZIONE RISERVATA