Gentiloni è il nuovo ministro degli Esteri
Mogherini responsabile politica estera Ue

Paolo Gentiloni
Paolo Gentiloni
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Venerdì 31 Ottobre 2014, 13:26 - Ultimo aggiornamento: 1 Novembre, 11:13
ROMA - Paolo Gentiloni è il nuovo ministro degli Esteri del governo Renzi.

Gentiloni, la cui famiglia è originaria di Tolentino, sostituirà quindi Federica Mogherini, che ha rassegnato oggi le sue dimissioni da ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale. Mogherini diventa quindi responsabile della politica estera dell'Ue.



Archiviata la quota-rosa, Matteo Renzi ha fatto oggi il nome al capo dello Stato dopo l’incontro di ieri. Un faccia a faccia molto dialettico, quello andato in scena giovedì pomeriggio al Quirinale, e la scelta fatta rappresenta un punto di compromesso tra palazzo Chigi e Colle.



La scelta di Gentiloni per la Farnesina conferma la linea di discontinuità, molto cara al presidente del Consiglio, ma al tempo stesso il nuovo ministro - malgrado non abbia un lungo curriculum internazionale - ha l’esperienza parlamentare e di governo che rappresenta per il Capo dello Stato il requisito necessario per ricoprire una poltrona delicata e particolarmente esposta al giudizio delle cancellerie.



Romano, sessant’anni, già portavoce di Francesco Rutelli e ministro delle Telecomunicazioni con il governo Prodi, Gentiloni giurerà oggi alle 18 al Quirinale insieme ai colleghi deputati che verranno nominati sottosegretari Davide Faraone (Pubblica Istruzione) e Paola De Micheli (Economia). Inserendo una donna, come sottosegretario, Renzi conserva anche l’equilibrio di genere.



Resta di nuovo al palo Lapo Pistelli, attuale viceministro agli Esteri, e si chiude una faccenda nei tempi previsti dopo l’uscita di Federica Mogherini. L’ipotesi dell’interim, in pieno semestre europeo, era impraticabile.



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