Quirinale, Forza Italia si spacca: le schede bianche sono solo 105

Quirinale, Forza Italia si spacca: le schede bianche sono solo 105
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Sabato 31 Gennaio 2015, 16:31
«Sono almeno una quarantina i "traditori" di Forza Italia che non hanno votato scheda bianca», assicurano i berlusconiani doc. «Macchè, sono al massimo 15», si difendono i fittiani. In ogni caso, minimizza Giovanni Toti, «non c'è niente di male» se qualche azzurro ha votato Mattarella. Come da copione, l'elezione al quarto scrutinio del presidente della Repubblica ha fotografato le divisioni all'interno di Forza Italia. E rinfocolato il rincorrrersi di accuse reciproche: "cerchio magico" contro "verdiniani", "lettiani" e fedelissimi dell'ex ministro pugliese. Oggetto del contendere è la consistenza del "soccorso azzurro" al Pd nel segreto dell'urna.



Fare calcoli precisi sui dissidenti non è possibile (ci sono stati 14 voti dispersi, due all'azzurro Antonio Martino, 13 schede nulle) ma dall'esito dello spoglio emerge che su 142 "grandi elettori azzurri" (70 deputati, 60 senatori e 12 delegati regionali) ci sono state solo 105 bianche: pertanto, i "franchi tiratori" sarebbero stati 37.



Ma questa cifra va corretta al rialzo, almeno a quota 50, visto che tra le schede bianche alcune sono di provenienza centrista: arrivano, cioè, da quei parlamentari di Ncd che non hanno accettato il cambio di rotta imposto da Angelino Alfano. Secondo gli ultimi calcoli, poco più di 15 "grandi elettori" alfaniani potrebbero aver optato per la bianca.



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