Italia stravolta da neve e vento
Due morti, viabilità al collasso

Italia stravolta da neve e vento Due morti, viabilità al collasso
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Giovedì 5 Marzo 2015, 17:13 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 11:33

FIRENZE - Il maltempo ha colpito: tutta italia sferzata da vento, pioggia e neve.

Il centro la parte più colpita nella notte e nelle ore mattutine, poi riflettori e paure che si sono spostate a sud con l'allerta prolungata anche nelle prossime ore. Tanta pioggia ma anche forte folate di vento con due morti (una donna nelle Marche e un uomo in Toscana), feriti, disagi sulle strade e sui campi oltre ai danni provocati dall'ennesima ondata di maltempo.

IL DRAMMA Un automobilista di 41 anni è morto in località Diecimo, nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca). Secondo le prime informazioni la sua Ford Focus è stata travolta da un masso staccatosi dalla parete sovrastante. Illesa la donna che era al suo fianco. Il masso che ha investito l'auto e ucciso Sauro Tortelli, 41 anni, nel comune di Borgo a Mozzano si è staccato da un'altezza di 15 metri e dopo aver superato la rete para massi, si è abbattuto sulla strada colpendo l'autovettura. L'uomo, residente nel comune di Camporgiano (Lucca), è deceduto sul colpo. La donna che era in auto con lui è stata trasportata all'ospedale in stato di choc ma è già stata dimessa.

Sempre in provincia di Lucca, a Seravezza, un maresciallo dei carabinieri si è salvato per miracolo. Mentre stava verificando i danni causati da due pini caduti su un'abitazione è stato investito dai rami di un altro pino che cadendo si è appoggiato ai due già in terra creando creando così un'ansa dalla quale è uscito praticamente indenne il militare: portato in ospedale ha riportato solo lievi ferite.

ABRUZZO L'ondata di maltempo,con neve,pioggia e forte vento che da questa mattina si è abbattuta sull'Abruzzo non sta risparmiando, ovviamente, le zone interne ed in modo particolare la Valle peligna e l'Alto Sangro. La neve, sopratutto a Roccaraso (Aquila) e nei paesi del bacino sciistico del comprensorio ha prodotto disagi alla circolazione stradale e non poche difficoiltà per gli sciatori diretti agli impianti di risalita dell'Aremogna.

«La macchina organizzativa comunal e- ha spiegato il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato- è stata ancora una volta efficiente e tempestiva con i propri mezzi assicurando la piena funzionalità di tutta la rete stradale comunale.

Buon lavoro hanno fattio anche i gestori degli impianti che ci hanno aiutato a pulire le aree di parcheggio».

Il sindaco ha poi annunciato che d'intesa con tutti i sindaci della zona domani le scuole di Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo, Pietransieri e Castel di sangro) resteranno chiuse. Secondo il sindaco di Roccaraso la chiusura potrebbe prolungarsi anche per la giornata di sabato se le condizioni del tempo non miglioreranno.

TOSCANA Tante le situazioni critiche in Versilia. Sono almeno «un migliaio» i pini e gli alberi caduti al Forte dei Marmi in provincia di Lucca dove, secondo il sindaco Umberto Buratti, in alcune zone «la città ha cambiato volto: sembra passata un'esplosione nucleare». La tempesta di vento che ha colpito dalla notte tutta la Versilia ha causato «una catastrofe» al Forte: almeno «il 50% degli alberi» ha subito danni. «Una cosa così non la ricordano neppure i più anziani» aggiunge il sindaco.

«Stiamo cercando di riaprire almeno le strade principali per consentire ai vigili del fuoco, ai tecnici dell'Enel e dell'azienda del gas di poter ripristinare i servizi. Il comandante dei vigili del fuoco di Lucca mi ha detto che dovrebbero arrivare rinforzi dalla Lombardia e dall'Emilia Romagna» prosegue Buratti. Moltissimi i danni alle ville della città e al sindaco stanno arrivando da stamani telefonate di solidarietà da molti degli ospiti che durante l'estate frequentano il Forte dove le scuole resteranno chiuse anche domani.

Bersagliata anche la Maremma: oltre il numero degli interventi, compresi quali in attesa, cui devono far fronte i vigili del fuoco di Grosseto dopo l'ondata di maltempo. Impegnati su tutto il territorio provinciale vista la gravità della situazione, si è reso necessario il raddoppio dei turni di servizio.

Sono in corso a Grosseto, ormai da questa mattina, interventi anche delle ditte specializzate per rimuovere alberi e rami caduti a seguito del forte vento. Dalle 5,30 circa venti operatori stanno intervenendo, con l'ausilio di tre cestelli elevatori e quattro camion, per ripristinare la viabilità in varie aree del territorio comunale.

UMBRIA Disagi e problemi, viabilità stravolta. La E45 è stata riaperta al traffico in direzione Roma tra Città di Castello e Sansepolcro (Arezzo). Resta invece provvisoriamente chiusa, nello stesso tratto, la carreggiata in direzione Cesena. Il tratto della strada statale ero chiuso dalla tarda mattinata di oggi in entrambe le direzioni a causa dei problemi causati dal forte vento, che aveva anche spostato un camion, finito fuoristrada. I due diversi incidenti stradali, nei quali sono rimasti complessivamente coinvolti tre mezzi pesanti, una persona è rimasta lievemente ferita. Intanto l'Enel ha riferito di avere allestito una task-force che dalla scorsa notte è interamente sul campo, per i problemi causati dal maltempo alle linee elettriche, in Umbria. Secondo dati aggiornati alle 15, i clienti senza energia elettrica sono 3.900. Il vento di burrasca ha provocato la caduta di piante, alberi ad alto fusto e rami sulle linee elettriche di media e bassa tensione. I danni maggiori si registrano nel nord dell'Umbria, tra Città di Castello, San Giustino e Gubbio, e in misura minore in alcune aree del Ternano, in particolar modo ad Arrone e Ferentillo.

SARDEGNA Un velista romeno di 47 anni è caduto in mare a La Maddalena a causa del forte vento e del mare mosso ed è stato soccorso dagli uomini della Guardia Costiera e dai Vigili del fuoco. L'uomo, che ha sbattuto la testa prima di finire in mare, è stato ricoverato in ospedale, dove si trova in osservazione. Ha riportato una ferita alla fronte, ma le sue condizioni non sono gravi. L'incidente, dovuto al maltempo che da ieri notte imperversa in tutta la Sardegna, è avvenuto poco prima di mezzogiorno, nel porticciolo turistico di Porto Massimo.

Il romeno aveva attraccato ieri sera in banchina per trovare riparo. Con un mare forza 5 e raffiche di vento che superavano i 120 chilometri orari, forse cercava di mettere in sicurezza la barca quando è caduto rovinosamente in mare. L'uomo è riuscito fortunatamente a salire sopra un relitto galleggiante semi-affondato nel porto Massimo. Un passante lo ha notato e ha lanciato l'allarme. Sul posto sono subito intervenuti gli uomini della Capitaneria di Porto e i vigili del fuoco di La Maddalena che lo hanno portato a terra.

TRENTINO A causa del forte vento un albero è caduto sulla cabinovia Ciampinoi, in val Gardena. L'impianto è stato subito fermato ed è partita la macchina dei soccorsi. Oltre 200 sciatori, che si trovano nelle cabine, vengono attualmente tratti in salvo dall'elisoccorso e dagli uomini del soccorso alpino e dei vigili del fuoco. Non vi sono feriti. L'operazione è ancora in corso. Oggi, il vento soffia sulla montagne dell'Alto Adige con punte di oltre 130 km/h.

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