L'ultras Genny 'a carogna arrestato
per i disordini alla finale di Coppa Italia

L'ultras Genny 'a carogna arrestato per i disordini alla finale di Coppa Italia
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Lunedì 22 Settembre 2014, 10:51 - Ultimo aggiornamento: 24 Settembre, 17:37
ROMA - Era diventato tristemente famoso il 3 maggio scorso, dopo i disordini alla finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina all'Olimpico di Roma. La Digos di Roma ha arrestato Gennaro De Tommaso, detto 'Jenny à carogna', per i fatti avvenuti all'interno e all'esterno dello stadio. La richiesta di arresto è della Procura di Roma.



ANCHE ALTRI QUATTRO Insieme a Genny 'a carogna sono stati arrestati altri 4 ultrà del Napoli. Sono accusati a vario titolo di concorso in resistenza a pubblico ufficiale e violazione della normativa sulle competizioni sportive, in particolare «lancio di materiale pericoloso ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive».



In particolare l'ordinanza fa riferimento a «condotte criminose» che hanno caratterizzato il pre-partita del 3 maggio della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli, sia all'esterno dello stadio con alcuni episodi di resistenza nei confronti di agenti delle forze dell'ordine da parte di un gruppo di circa 100 ultras capeggiato da De Tommaso, che all'interno dello stadio. Nel pre-partita, oltre ai disordini a cui fa riferimento l'ordinanza ci furono episodi di violenza nei pressi di Tor Di Quinto che portarono al ferimento del tifoso del Napoli Ciro Esposito, che morì dopo settimane di agonia. Per la morte di Esposito è accusato l'ultrà giallorosso Daniele De Santis.



ANCHE PER LA MAGLIA SU SPEZIALE Gennaro De Tommaso è accusato anche di violazione 'sul divieto di striscioni e cartelli incitanti alla violenza o recanti ingiurie o minacce'. L'ultrà infatti indossava una scritta con la scritta 'Speziale libero'. Speziale è il ragazzo accusato di aver causato la morte dell'ispettore di polizia Filippo Raciti, nel 2007.



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