Fini: «Il Tg1 fazioso e indecente
Minzolini si deve dimettere subito»

Augusto Minzolini
Augusto Minzolini
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Giovedì 13 Ottobre 2011, 21:47 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 00:33
ROMA - Il presidente della Camera Gianfranco Fini stasera ha chiesto le dimissioni immediate del direttore del Tg1: Augusto Minzolini si deve dimettere subito per l'intollerabile faziosit del suo telegiornale. C' un limite anche all'indecenza. Il presidente della Camera fa riferimento a due servizi del Telegiornale di cui uno riguardante un'intervista a Franco Bechis, vicedirettore di Libero. Fini fa sapere che nei confronti del Tg1 si riserva di tutelare la propria onorabilità in sede giudiziaria e professionale.



Il primo servizio, intitolato “Fini nel mirino della maggioranza”, ha ripreso le accuse della Pdl al presidente della Camera di «aver dato interpretazioni regolamentari non al di sopra le parti». Fatto che ha spinto il Pdl a rinnovare la richiesta di dimissioni di Fini dalla presidenza della Camera. Il secondo, dal titolo “Fini sotto accusa”, è un'intervista al vicedirettore di Libero nella quale Bechis, riferendosi alla bocciatura dell'art.1 del rendiconto dello Stato e rilanciando le tesi sostenute in un articolo di oggi sul quotidiano, si è detto stupito «dell'attaccarsi a cavilli come ha fatto la giunta del regolamento della camera presieduta da Fini davanti ad un danno che per l'Italia potrebbe essere di 360 miliardi di euro».



«Sappiamo che il Tg1 è ormai un programma per pochi intimi, ma Minzolini non può comportarsi come se fosse il tinello di casa sua - dice Flavia Perina, deputato di Futuro e Libertà - Aprire con un servizio e un'intervista senza contradditorio a Franco Bechis, incentrata su un dissennato attacco alla Giunta per il regolamento della Camera e al presidente Finiè uno strappo istituzionale senza precedenti. I vertici della Rai spieghino se sono consapevoli e concordi con la trasformazione del primo Tg italiano in una succursale di Libero».



Il Pdl: Fini non è più super partes. «Gianfranco Fini, anzichè chiedere il bavaglio per Augusto Minzolini, farebbe bene a pensare a come gestisce la Presidenza della Camera, trascinando quello che dovrebbe essere un incarico super partes in una quotidiana contesa di fazione - commenta Daniele Capezzone,portavoce del Pdl - Detto questo, in Fini si riaffacciano vizi antichi e la tentazione di tacitare le voci sgradite. Diciamo che, nonostante gli sforzi recenti di vestire panni liberali, a Fini resta un imprinting che di liberale non ha proprio nulla». E Fabrizio Cicchitto: «Sempre più nettamente l'onorevole Fini si caratterizza sul terreno politico oscurando il ruolo super partes che dovrebbe avere da Presidente della Camera. Evidentemente, forse anche per questo, chiede le dimissioni del direttore del tg1 Augusto Minzolini».



«Da tempo il cdr del Tg1 denuncia che il direttore sta schierando la nostra testata sempre su tesi di parte della maggioranza e del governo e che il telegiornale quando lancia accusa non si preoccupa quasi mai del diritto di replica. Il direttore viene meno così ai doveri del rispetto del pluralismo, della correttezza dell'informazione e del servizio pubblico facendo perdere credibilità e ascolti al nostro telegiornale. Diciamo basta in nome di tutti i colleghi che credono ancora nel nostro mestiere e non meritano di essere coinvolti in continue polemiche», afferma un comunicato del Cdr del Tg1 firmato da Simona Sala e Alessio Rocchi.
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