Botti: a Milano amputata la mano
a un bimbo di 7 anni. A Napoli 51 feriti

Botti: a Milano amputata la mano a un bimbo di 7 anni. A Napoli 51 feriti
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 1 Gennaio 2014, 09:42 - Ultimo aggiornamento: 2 Gennaio, 10:09
ROMAN - Dodici feriti a Napoli, sette a Roma, due nel Frusinate e cinque nelle Marche. Questo il primo bilancio dei feriti di Capodanno. Tanti i sequestri di botti irregolari: nel Casertano arrestato un 35enne trovato in possesso di due bombe a mano.



Due bambini sono rimasti feriti a Milano. Uno dei due, di 7 anni, ha perso la mano destra a causa di un petardo. Il secondo, di 10, ha riportato una prognosi non grave per ustioni da polvere pirica. Il primo dei due non sarebbe in pericolo di vita; il secondo è stato dimesso. Dalle prime informazioni i due amichetti stravano giocando nello stesso cortile di un palazzo nella zona nord della città.



A Roma sono 296 i soccorsi effettuati dal 118 e 2.161 le chiamate giunte alla sala operativa nell'arco di 6 ore, a partire dalle 20 di ieri. Nell'arco della intera giornata le chiamate sono state 6.027. Sette persone sono rimaste seriamente ferite per l'esplosione di botti di Capodanno: per un uomo, trasportato al Gemelli, è stata necessaria l'amputazione della mano. Inoltre negli ospedali da campo del 118 di Roma, che è diretto da Livio de Angelis, sono stati soccorsi altri 123 pazienti.



Sono 51, di cui otto minori, le persone rimate ferite nella notte tra Napoli e i comuni della provincia dall'esplosione dei botti di fine anno. La prognosi più grave è per un ragazzo di 16 anni, ricoverato all'ospedale San Leonardo di Castellammare di

Stabia, che guarirà in 40 giorni: ha riportato ferite alla mano per l'esplosione di un petardo. Un uomo di 49 anni di Napoli, ricoverato all'ospedale Cardarelli, ha riportato invece gravi ferite all'occhio. Le persone ferite in città sono 28, di cui quattro minori; 23 in provincia, di cui quattro minori. Nessuno è in

pericolo di vita.



Sono 19 le persone rimaste ferite nella notte di San Silvestro nel Salernitano a causa del'esplosione dei botti. Undici le persone ferite a Salerno, due a Pagani, due a Nocera Inferiore, due a Sarno, una a Cava dè Tirreni e una a Battipaglia. Per due persone le prognosi sono riservate, in quanto hanno riportato traumi alle orecchie e gli occhi. Si tratta di un trentenne e di un cinquantottenne ricoverati all'ospedale di Salerno. A Sarno una bambina di 4 anni ha riportato ustioni alle dita di una mano ed è stata giudicata guaribile in dieci giorni, mentre a Battapaglia un cittadino straniero ha raccolto a terra un petardo che gli esploso in mano.