Ibiza, il "balconing" uccide ancora
Morto un ragazzo di 25 anni

Ibiza, il "balconing" uccide ancora Morto un ragazzo di 25 anni
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Mercoledì 3 Settembre 2014, 18:46 - Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 19:56
ROMA - ​Da Megaluf a Ibiza, alle Baleari, continua a fare furore il 'balconing', la folle moda di lanciarsi da balconi o terrazze di hotel direttamente nelle piscine. Una folle mania costata la vita a una dozzina di giovani turisti dall'inizio dell'estate. L'ultimo è un ragazzo di 25 anni, di nazionalità britannica, morto ieri sera dopo essere precipitato dal primo piano nel patio dell'Hotel Ibiza Rocks, nella località di Sant Antoni de Portmany, a Ibiza. Lo si apprende da fonti della guardia civile, che hanno aperto un'inchiesta sull'accaduto.





Droghe ed eccessi Prima della caduta, secondo testimonianze dei presenti, il giovane era molto alterato, delirante, probabilmente a causa dell'ingestione di un mix di droga o alcol, e sarebbe saltato nel vuoto dopo aver corso da un lato all'altro del balcone. Soccorso da un'ambulanza, il giovane britannico è morto poco dopo il ricovero in ospedale.



Il balconing Un secondo presunto caso di 'balconing' si è registrato stamani, sempre a Ibiza, dove un giovane - in corso di identificazione - si è lanciato dal terzo piano dell'ostello Mari, in calle Progreso a Sant Antoni.
Il ragazzo, secondo fonti del soccorso sanitario, è ricoverato in gravi condizioni, con un trauma cranico-encefalico. Dall'inizio dell'anno, oltre 22 persone, in prevalenza ventenni, sono morte precipitando da balconi in maniera volontaria o accidentale, secondo i dati della guardia civile.
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